Nonostante gli importanti lavori di ristrutturazione, la Juventus non è ancora riuscita a trovare la sua strada in questa stagione. I torinesi sono al quarto posto, sette dietro la capolista Milan, e sono stati appena eliminati negli ottavi di finale di Champions League dopo essere stati schiacciati in casa dallo spagnolo Villarreal. Come se non bastasse, ora si è svelata la feroce battaglia tra uno dei personaggi principali e il direttore tecnico.
Come riportato La Gazzetta dello Sportdurante le prove questo venerdì Paulo Dybala ha avuto accese discussioni con Massimiliano Allegri. Quella Pietra preziosa Ha svolto il ruolo di riferimento davanti alle vittime italiane Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci e, accompagnato dal colombiano Juan Guillermo Cuadrado, si è recato nell’ufficio del DT per portare un messaggio dallo spogliatoio.
I calciatori sudamericani chiedono agli strateghi bianconero Che cosa il campus vuole avere “qualche ora in più di libertà” in vista dell’impegno di questa domenica, a quota 11, contro la Salernitana, squadra che ha affondato all’ultimo posto il Calcio. Tuttavia, secondo il quotidiano, l’allenatore è esploso di rabbia e ha preso di mira Cordovan: “Mi chiedi solo una cosa del genere?”.
“Allegri non gli piaceva e la richiesta ha acceso una discussione, con Max che accusa Dybala”, hanno detto i media sopra. L’allenatore è sempre stato vicino all’ex Institut Córdoba, difendendolo apertamente dalle critiche e decidendo addirittura di nominarlo capitano della Juve.
Si dovrebbe notare che Pietra preziosa non attraverso i suoi momenti migliori vecchia e il suo futuro al club è un vero mistero. Il contratto dell’attaccante scade a giugno di quest’anno e le due squadre sono lontane dal trovare un terreno comune per rinnovare. I calciatori vogliono stipendi più alti, mentre gli italiani offrono upgrade – che non raggiungono i numeri che vorrebbero gli argentini – ma per i gol. Lunedì ci sarà l’incontro tra il suo vice ei dirigenti.
Il nativo di Laguna Larga, che ha subito diversi infortuni nel corso della stagione e non è stato nominato nell’ultima convocazione di Lionel Scaloni per la maglia dell’Argentina, ha giocato 28 partite, in cui ha segnato 12 gol e fornito 6 assist. . Durante i suoi 7 anni alla Juventus, Paulo ha vinto 12 scudetti: cinque Serie A, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe italiane.
CONTINUA A LEGGERE:
“Maddeningly humble communicator. Hardcore creator. General booze addict. Typical zombie advocate.”