Dopo la controversa notizia di una possibile causa che fermerebbe la trasmissione della bioserie Vicente Fernandez Che cosa Univisione Televisione eseguito postumo e senza il permesso suo o della sua famiglia, ora lo ha annunciato la stazione televisiva San Ngel riprenderà la sua tanto attesa premiere lunedì 14 marzo alle 20:30 Stelle.
L’ultimo re: figlio del popolo Le promozioni e le trasmissioni continueranno dopo che è stato riferito che la dinastia Fernández è apparsa in varie strutture di società di telecomunicazioni per cercare di proteggere il materiale relativo alla bioserie prodotta da Giovanni Osorio e protagonista Paolo Montero non andrà in onda solo due giorni dopo essere stato proiettato a livello nazionale, ovviamente abuso del marchio e del nome dell’artista.
È tramite l’account ufficiale Indonesia da una società nascente che rivela i dettagli e le posizioni da assumere per difendere una serie controversa che, pur senza essere rilasciata, ha generato grandi speranze per essere basata sul lavoro giornalistico della giornalista argentina Olga Wornat, L’ultimo re.
“Oggi siamo a un giorno dalla prima in televisione nazionale, sono emersi un comunicato dello studio legale e diversi comunicati stampa. Riguardo a loro, si afferma: Don Vicente Fernández è sempre stato molto vicino televisione e manterremo sempre il nostro più grande apprezzamento e ammirazione per lui. Con lui ci sono sempre colloqui volti a realizzare bioseriein modo tale che in preparazione a questo abbiamo i diritti su più di venti delle sue canzoni più importanti”, iniziava la dichiarazione.
L’informazione prosegue aggiungendo che per la stazione televisiva San ngel il modo “negativo” in cui è stata fatta la notizia del previsto “rispetto” è stato scioccante, assicurando che le migliori aziende messicane siano ritenute responsabili. svolgere tale lavoro, piuttosto che lavoro all’estero:
“Per Univisione Televisione È sorprendente apprendere che alcuni membri della famiglia Fernández preferiscono la nostra storia del messicano Charro da Huentitan calcolato da società estere. Con questo in mente, ci siamo rivolti alle pubblicazioni serie e al giornalismo per poter raccontare a un pubblico messicano una versione attenta, ma anche reale, di quanto accaduto.Univisione Televisione rispetta la legge e la sua autorità, ma non ha ricevuto un avviso del tribunale che vieti la messa in onda della serie domani alle 20:30 sul canale Star L’ultimo re: figlio del popolo“, hanno aggiunto.
“Univisione Televisione attuerà tutte le misure legali per garantire che non esista una censura preventiva su nessun tipo di contenuto, cartaceo o audiovisivo in Messico. Perché alcuni hanno cercato di censurare il film Legge di Erode (1999) e I crimini del pastore Amaro (2002) non hanno visto la regressione libertaria che alcuni stanno attualmente cercando. A quel punto gli sforzi di censura furono sconfitti. Ci auguriamo che oggi non vogliate tornare indietro nel tempo e che il pubblico in Messico possa prendere decisioni su cosa vedere sul piccolo schermo”, ha concluso il messaggio.
In questo modo, la più importante emittente televisiva del Paese ha chiarito che continuerà a trasmettere le serie biografiche annunciate: “Alla luce di quanto sopra, domani, lunedì, alle 20:30, trasmetteremo la serie L’ultimo re: figlio del popolo e ci impegniamo a difendere la libertà di espressione e l’accesso alle informazioni dal nostro pubblico in Messico e in tutta l’America Latina”.
CONTINUA A LEGGERE:
“Maddeningly humble communicator. Hardcore creator. General booze addict. Typical zombie advocate.”