Ultime e notizie di prima mano dalla guerra della Russia in Ucraina

La Russia ha vietato l’ingresso nel Paese a “500 americani”.

La mossa è stata in risposta alle “sanzioni anti-russe” imposte dal governo degli Stati Uniti, secondo una dichiarazione del ministero degli Esteri russo venerdì.

L’elenco casuale di nomi include l’ex presidente Barack Obama, l’ex ambasciatore degli Stati Uniti John Huntsman, diversi senatori statunitensi e il prossimo presidente del Joint Chiefs of Staff, Charles Q. Brown Jr. Include anche la conduttrice della CNN Erin Burnett.

Ore prima, al vertice del G7, l’amministrazione Biden ha annunciato nuove sanzioni contro Mosca per la sua guerra in Ucraina.

Ecco altri titoli che dovresti conoscere:

Zelensky si reca in Giappone: Il presidente Volodymyr Zelensky si recherà personalmente in Giappone per il vertice del G7, secondo i funzionari che hanno familiarità con la pianificazione, un’ovvia dimostrazione di fiducia e solidarietà occidentale mentre il leader ucraino cerca di mantenere il sostegno cruciale delle nazioni alleate. Il viaggio a sorpresa, che sarà la prima visita del presidente ucraino in Asia da quando Mosca ha invaso il suo paese lo scorso febbraio, arriva mentre Kiev prepara un tanto atteso attacco di rappresaglia contro la Russia e fa pressioni sui governi alleati per maggiori aiuti militari, tra pesanti attacchi aerei che diventano sempre più intensi. .

Incontro della Lega Araba: Zelensky ha detto venerdì ai leader arabi in Arabia Saudita che “qui tra di voi” ci sono coloro che “chiudono un occhio” sulla difficile situazione dell’Ucraina, esortandoli a fare un’analisi “onesta”. Il presidente siriano Bashar al-Assad ha partecipato a un vertice della Lega Araba per la prima volta in un decennio ed è stato visto dalle telecamere nella sala conferenze pochi minuti prima del discorso di Zelensky. La Siria è uno degli unici due paesi al mondo (insieme alla Corea del Nord) a riconoscere la presunta annessione di quattro territori ucraini da parte della Russia lo scorso anno.

A Medano: Almeno due esplosioni si sono verificate venerdì scorso nella città occupata dai russi di Mariupol, secondo i video dei social media e gli account dei residenti sui canali della comunità. Un consigliere del sindaco di Mariupol, nel sud-est dell’Ucraina, ha detto che l’esplosione è avvenuta in una base militare di Mosca. La CNN non è in grado di verificare in modo indipendente le affermazioni dei funzionari e il governo locale installato dalla Russia non ha ancora commentato l’esplosione o cosa l’ha causata.

Nel frattempo, il ritmo dei contrattacchi ucraini intorno a Bakhmut è rallentato venerdì, ma “i feroci combattimenti continuano” nella città orientale, secondo il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Maliar. Le truppe ucraine affermano di essere avanzate in diverse aree negli ultimi giorni, nonostante il pesante fuoco delle truppe russe. Ma Maliar si rese conto che le truppe russe erano avanzate entro i limiti della città.

Alberto Baroffio

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