Un esperimento plasmato dalle ali Edoardo Padovani e la conversione di Paolo Garbisi ha regalato la squadra di rugby Italia la sua prima partita è stata vinta sei paesi dal 2015, con dolorosa vittoria per 22-21 sul Galles, Questo sabato a Cardiff. Italiano Stanno festeggiando di nuovo dopo sette anni e 36 sconfitte consecutive in questo torneo.
Gli ospiti sono stati in vantaggio per la maggior parte della partita, ma i campioni del Galles dell’anno scorso sono passati in vantaggio a dodici minuti dalla fine. L’ultimo tentativo di Padovani ha spezzato l’incontro tra le ultime due formazioni di questa edizione, mettendo così fine alla brutta serie di vittorie degli azzurri: non hanno vinto una partita nella competizione power star del rugby nell’emisfero settentrionale da quando hanno battuto la Scozia 22-19 il 28 febbraio 2015, anche in trasferta, a Murrayfield.
Riepilogo vittoria contro Galles 21 Italia 22
Dopo aver perso i primi quattro turni, questa vittoria ha visto anche l’Italia qualificarsi per il nuovo “Cucchiaio di legno”, una considerazione disonorevole riservata a una squadra che ha perso tutte le partite nella stessa edizione del Sei Nazioni. Dopo aver perso contro Francia (37-10), Inghilterra (33-0), Irlanda (57-6) e Scozia (33-22), il successo è stato nuovamente ottenuto nell’ultima partita del duello con i campioni.
Certo, nonostante la vittoria, l’Italia, che non aveva mai vinto a Cardiff prima, non ha potuto evitare di finire ultima con quattro punti, tre punti in meno dei gallesi, che un anno dopo l’annuncio avevano chiuso la stagione con un misero quinto posto. campione.
Il finale trasmette le folli immagini di celebrazione che gli italiani hanno e che include portare Angelo Capuozzo, Il 22enne, che sabato scorso ha esordito in Nazionale, ha realizzato due tentativi contro la Scozia, dopo essere entrato in campo dopo l’intervallo, e questa volta è partito da titolare ed è stato protagonista dell’azione decisiva.
Dopo aver ricevuto nel suo campo, l’esterno ha affrontato il gallese, è passato tra i tre ad alta velocità e poi ha lasciato un altro avversario alle spalle prima di dirigersi verso l’interno. Ma lungi dal confermare la sua grande forma lì, e poterla sostenere, ha guardato al compagno di squadra Padovani poco prima dell’area, che gli aveva dato un passaggio a inizio partita e lo ha accompagnato fino alla fine. Ciò consente di sostenere gli sforzi da un luogo più conveniente per l’esecuzione di Garbisi. Audace e cool, Ange rompe le linee, tiene gli avversari al limite ed è equilibrato per il colpo di grazia.
All’epoca, poiché le elezioni si erano concluse a 5 minuti dalla fine, era già stato annunciato come MVP del gioco a Josh Adams, che aveva segnato la meta che ha portato i padroni di casa davanti al tabellone a 12 minuti dalla fine. Il gallese numero 11 si avvicinò eccitato a Capuozzo e gli offrì una medaglia, in atteggiamento straordinario per il livello mostrato dalle 15 squadre azzurre.
Questa è stata la terza vittoria della squadra italiana contro il Galles da quando è sbarcata nel Sei Nazioni nel 2000. In precedenza, nel 2003 e nel 2007, entrambe erano avvenute a Roma. Solo la Scozia, con sette cadute, ha perso più del torneo “Cenerentola”. Ha battuto la Francia due volte, l’Irlanda una volta e l’Inghilterra mai.
“Maddeningly humble communicator. Hardcore creator. General booze addict. Typical zombie advocate.”