L’Italia ricorda Raffaella Carrà, che sta per compiere 80 anni

Il traduttore di “Fiesta”, “Caliente” e “You must come south” è morto il 5 luglio 2021.

La grande diva Raffaella Carrà, scomparsa nel 2021, compie oggi 80 anni, ma il suo Paese, l’Italia, non l’ha dimenticata e la ricorda con mostre, film e speciali televisivi dove ha forgiato la sua carriera.

La televisione pubblica RAI ha trasmesso un documentario con filmati conservati nei suoi archivi che rende omaggio a ballerini, attrici, cantanti e presentatori popolari.

“Un successo che dimostra ancora una volta l’affetto del pubblico italiano raffaella. E per mantenere viva la sua memoria, la RAI ha predisposto una serie di iniziative nei prossimi mesi”, si legge in una nota dell’ente.

POTREBBE INTERESSARTI: Yajaira fa arrossire un “Ruso Latino” al Libertad Park

Foto: EF

Carrà, autore di celebri canzoni come “Fiesta”, “In amore tutto deve cominciare”, “Devi venire al sud” o “Caliente, caliente”, è morto il 5 luglio 2021 all’età di 78 anni.

In particolare, il coreografo di Raffaella, Enzo Paolo Turchi, ha ricordato il cantante come un “simbolo di libertà” e le tournée che hanno eseguito in televisione e sul palco nella sua seconda patria, la Spagna, dove era adorato.

“È una persona molto normale ed è quello che ama. La sua vera casa è il palcoscenico e lo studio televisivo (…) Abbiamo fatto il tour spagnolo ed è stato fantastico. Si è mescolato al pubblico e questo è stato molto apprezzato, perché a quel tempo gli artisti erano lontani», ha ricordato il coreografo.

LEGGI ANCHE: Nicolle Figueroa e Augusto Giménez nei panni di Ariel ed Eric de “La sirenetta”

Raffaella Carrara
Foto: immagine illustrativa non commerciale/ https://www.instagram.com/p/Cti5gT3NklX/

Il premio proseguirà con tante altre iniziative come il film “Raffa”, che è stato diretto da Daniele Luchetti e arriverà nelle sale il 6 luglio con testimonianze di amici e collaboratori e materiale d’archivio.

E il prossimo settembre porterà in scena anche la sua opera “Raffa in the sky” al Teatro Donizetti di Bergamo (nord).

Inoltre, il Teatro del Giglio della città toscana di Lucca (nord) ha inaugurato la mostra “Com’è bello far la moda” dedicata ai costumi iconici che l’artista indossava nelle sue performance.

RITORNO A CASA

Elena Alfonsi

"Appassionato di Internet. Professionista del caffè. Studioso di cultura pop estremo. Piantagrane pluripremiato."