La canzone che Thom Yorke ha scritto per suo figlio Noah

Tom Yorke è sempre stato un artista che si è occupato di politica e ha usato la sua musica per parlare dell’argomento. In effetti, alcune opere da Radiohead carico di messaggi sull’argomento, soprattutto in Saluti LadroIl sesto LP della band pubblicato nel 2003. Secondo Rivista lontana basato su un’intervista con Rolling Stone, degno di nota, “Yorke è principalmente ispirato da eventi e politica mondiali, come la presidenza di George W. Bush e la guerra al terrore”.

Canzoni ispirate alle ninne nanne

Ma non tutta l’ispirazione dietro l’album era politica il cantante ha anche preso spunto dalle ninne nanne per creare “Sail to the Moon”, una canzone scritta in soli cinque minuti per Noah, il figlio che ha avuto con la sua prima moglie.fotografo, incisore e professore di letteratura medievale italiana Rachel Owen.

La canzone, che è incentrata su una ballata per pianoforte e mostra Yorke che si esibisce in un’impressionante performance vocale, serve come base per l’artista non solo per criticare la politica, ma anche per rivolgersi al suo primogenito ed esprimere le sue speranze per il futuro. generazione.

Va ricordato che la demo originale del tema non è impressionante Johnny Greenwoodcosì la band ha lavorato alla canzone, e il prodotto finale ha portato sia il chitarrista che il produttore ad ammettere che era “la migliore canzone mai registrata”.

Alberto Baroffio

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