Il testamento di Berlusconi: 200 milioni di euro e giocatori curiosi

Presidente del Consiglio d’Italia quattro volte Silvio Berlusconi ha lasciato al suo ultimo socio un’eredità di 100 milioni di eurodeputata Marta Fascina, e ha deciso di distribuire il gruppo Fininvest a quattro dei suoi cinque figli, con investimenti nel settore bancario, nel calcio e nello spettacolo.

“Grazie mille amore per te. Tuo padre”, scrisse a mano Berlusconi, è morto il mese scorso all’età di 86 anniin un testamento rilasciato questo giovedì, secondo il quale ha deciso di distribuire il suo 61,21% Fininvest, riporta il canale pubblico Rai.

Nessuno dei figli sarà in grado di controllare da solo la holding di famigliain quanto Pier Silvio e Marina possedevano insieme il 53% delle azioni della società, mentre Barbara e Luigi continuavano con una percentuale di minoranza ed Eleonora restava fuori dall’azionariato.

Basato su Agenzia di stampa Telamil resto dell’emporio berlusconiano sarà diviso equamente tra i cinque figli, sempre secondo un testamento, pubblicato anche dai quotidiani La Stampa e Corriere della Sera, di Milano, la città del nord dove Berlusconi nacque e morì.

All’interno del lascito, 100 milioni di euro per Fascina, con cui è fidanzato dal 2020, altri 100 milioni di euro per il fratello Paolo Berlusconi e altri 30 per un amico, Marcello Dell’Utri, cofondatore di Forza Italia, suo spicca anche il partito politico.

Fininvest ha un fatturato delle partecipate o delle grandi società di investimento che supera i 5.000 milioni di euro e un totale di circa 20.000 dipendenti.

Il suo portafoglio comprende partecipazioni in tre Mfe quotate (47,9%), Mondadori (53,3%), Banca Mediolanum (30%) e altre partecipazioni, tra cui Teatro Manzoni (100%).

Tuttavia, maggior parte del patrimonio immobiliaretra cui la residenza più famosa, custodita dalla società Dolcedrago, esclusiva proprietà de ‘Il Cavaliere’ fino alla sua morte, e l’attuale Sarà diviso equamente tra tutti i suoi figli.

Elena Alfonsi

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