Balletto di San Juan presenta la sua stagione classica con la prima del balletto a Porto Rico, “Noche de Walpurgis”, alla Sala René Marqués del Centro di Belle Arti Santurce con tre spettacoli venerdì 22 aprile e sabato 23 aprile alle 20:30 e domenica 24 aprile alle 17:30.
La stagione classica sarà caratterizzata da quattro balletti, arricchendo il repertorio dell’esperto gruppo artistico. Il pubblico potrà assistere alla prima del balletto a Porto Rico, “Walpurgis Night” nella nuova versione coreografata di Adolfo de La Tobaattuale direttore artistico dei Balletti di San Juan.
Questo balletto in un atto è stato creato sulla musica del quinto atto dell’opera Faust di Gounod e si basa sul testo originale di Goethe.. La prima versione del balletto risale al 1859 e fu presentata per la prima volta a Parigi. Il Libretto si concentra sulle celebrazioni ancestrali che fungono da cornice per la più selvaggia rinascita del mondo antico e dei suoi miti dionisiaci in cui Bacco, satiri e baccanti non sono da meno.
Per questa stagione, i Ballets de San Juan presenteranno una nuova versione di “Pas de dix” da “Ballet Raymonda”. Questo balletto simbolico, inquadrato nella musica di Glasunov e basato sul tema della crociata, è una delle grandi creazioni del coreografo Marius Petipa.
Dalla sua prima, il balletto è diventato un classico inevitabile per i gruppi dediti alla rappresentazione degli stili classici. Nel 1982 la fondatrice, Ana García, commissionò l’esibizione di una delle figure di danza più famose d’America, Frederick Franklin d’Inghilterra. Per la messa in scena questo balletto è stato rivisto dalla direzione artistica.
Il Ballet de San Juan aggiunge al suo repertorio “Pas de deux” dal balletto “La Esmeralda”. La coreografia è stata rivista da Adolfo De La Toba e basata sulla versione classica di Marius Petipa. Ispirato al romanzo del 1891 Notre Dame de Paris di Victor Hugo, questo balletto apparteneva originariamente allo stile romantico ed è stato mostrato nel 1844 dal coreografo francese Jules Perrot, con la musica del compositore italiano Cesare Pugni.
Sebbene ci siano dubbi sull’origine di questo balletto “pas de deux”, gli esperti lo attribuiscono a Marius Petipa. Per questa versione, De La Toba ha deciso di fare riferimento alla versione classica, in quanto più adatta a mettere in mostra le competenze tecniche dei ballerini.
Questa stagione sarà caratterizzato da un altro classico, con i luminari Bárbara Hernández, Carla Curet, Andy Machín, Ricardo Joel Torres e José Rodríguez; insieme agli esperti solisti e corpo di ballo dei Balets de San Juan.
Sights sarà responsabile dell’architetto e artista della ceramica Jaime Suarez e del lighting design di Orlando Carreras. Il tutto sotto la direzione artistica di Adolfo de La Toba e il team di lavoro di un’azienda leader che festeggerà il suo 70° anniversario.
Per informazioni, chiama il 787-725-9140 o accedi ai Ballets de San Juan su Facebook o Instagram. Biglietti venduti tramite Biglietteria (787-792-5000) o al botteghino del Center for Fine Arts.
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