I giocatori di hockey canadesi hanno battuto l’Italia 6:1 nella loro seconda partita ai Mondiali e si portano in testa al Gruppo A con sei punti. Josh Anderson e Dysin Mayo hanno contribuito con gol e assist alla vittoria del Canada.
Mercer ha avuto la prima occasione importante al 7′, ma il portiere italiano Fazio è intervenuto bene. I canadesi tagliarono gradualmente il gas e gli oppositori li punirono per la loro passività. Il contropiede di Pietroniro è impressionante, fermato solo da un fallo clamoroso.
Hannoun ha avuto un’altra grande occasione, ma il portiere Driedger ha tenuto fuori il Canada. Gli stranieri pareggiano quando Fazio non riesce a fermare il tiro di portata di Sanheim dalla linea blu.
Nel secondo tempo, il Canada ha creato una pressione costante e ha anche segnato. Prima a segnare dopo la dimostrazione di corsa di Anderson, poi Roy ha segnato tra i tiratori e Fazia ha superato Johnson dopo una dimostrazione combinata, in cui anche l’attaccante Barzal, giocando per la prima volta, ha preso parte al torneo. Anche Mercer ha raccolto palla dietro la linea di porta, ma l’arbitro principale, che ha interrotto prematuramente il gioco, ha rovinato la sua eccitazione.
Il Canada è riuscito a finire la partita con calma e ad aumentare ulteriormente la sua vittoria. Al 43′ Mayo effettua ancora un tiro dalla linea blu. Il break di Gregor chiude le marcature.
Anche la Francia deve girare
I francesi hanno battuto il Kazakistan per 2:1 e hanno festeggiato la loro prima vittoria tra l’élite dall’11 maggio 2018, quando hanno vinto a Copenaghen sull’Austria (5:2).
Subito al via la Francia minaccia, Bertrand esegue il tiro di Crinon, ma il portiere utov riesce ad intervenire. Al 6 ° minuto, ha gioito per la leadership del Kazakistan. Dopo l’azione di Nikita Michajlis, Orechov ha ottenuto il chip per gli stivali di Buysse ei giudici cechi ír e lo slovacco Stan hanno riconosciuto il gol dopo aver controllato il video.
Il capitano Fleury è riuscito a pareggiare dopo il passaggio di Texier. Nikita Michajlis minaccia dall’altra parte. utov ci riesce con un tiro di Perret al 18′.
A cavallo del primo e del secondo terzo, la Francia si è difesa dall’espulsione di Texier. Poi, durante il rigore di Akolzin, ha tirato Fleury dalla cerchia sinistra, ma di testa in rete laterale. Anche dopo la fine del vantaggio numerico, Bertrand non aveva una visuale adeguata. Al 33′ il pareggio. Dopo il tiro di Gallet, Texier colpisce la linea blu.
Un minuto e mezzo dopo, dopo il tiro di Bertrand su tiro di Claireaux, il palo destro aiuta utov. Ha avuto un’altra possibilità dopo il passaggio di Tom Bozon di Sacha Treille. Buysse ha mancato le occasioni di Panjukov dopo il passaporto di Nikita Michajlis. A 25 secondi dalla fine del secondo tempo Chakiachvili ha preso oltre 25 secondi dalla fine del secondo tempo, che dopo nove secondi ha approfittato dell’eccezione di Blacker con un tiro dalla linea blu grazie alla sfortunata corsa di Savick.
All’inizio della terza parte, Nikita Michajlis non è riuscita a battere Buysse. Sutov ha dovuto coprire il tiro di Rech. A meno di cinque minuti dal termine, ha provato a sorprendere il portiere kazako su corner di Valk. La situazione non è cambiata nemmeno nell’ultimo gioco del potere. Il Kazakistan, che ha raggiunto i quarti di finale ai Campionati di Riga l’anno scorso, rimane inutile dopo la sconfitta di sabato contro la Danimarca per 1:9.
La Danimarca ha subito un disastro dalla Svizzera
La Svizzera ha battuto la Danimarca 6 a 0. Ha un massimo di sei punti e grazie a un punteggio ancora migliore è salita in testa al Gruppo A davanti al Canada, mentre la Danimarca ha perso per la prima volta.
La Svizzera ha deciso il duello al secondo turno, in cui ha vinto quattro volte. L’attaccante Denis Malgin ha contribuito alla vittoria con un gol e tre assist, mentre il portiere Leonardo Genoni ha mantenuto la porta inviolata.
La Danimarca ha avuto il vantaggio di un power play proprio all’inizio della partita, ma non ha potuto sanzionare un fallo di For. Grazie a ciò, la Svizzera è stata in grado di guidare. Al 9′, l’attaccante Herzog ha sfruttato una visuale nascosta dal portiere Dichow, che ha colpito il palo poco dopo i tori.
La Svizzera è poi sopravvissuta ad altre due debolezze e ha deciso di vincere nel secondo tempo. Alle 21:03 Meier ha utilizzato un gioco di forza dopo nove secondi, l’arbitro ha dovuto confermare il gol di Suter solo dopo aver controllato il video, poiché durante la partita non hanno registrato il disco dietro la linea di porta.
Moser ha mantenuto il successivo favorito al successo con un tiro preciso, e il gioco di potere di Kurashev ha colpito il flop della Danimarca per venti minuti. Genoni, invece, non aveva molto da fare ma dopo il tiro di Ehlers il bastone lo ha aiutato.
Nel terzo tempo il numero uno di Dahm è arrivato contro la Danimarca, ma lo ha anche raccolto. Malgin lo ha battuto in una partita di forza e ha aggiunto un gol a tre assist.
Campionato mondiale di hockey:
Gruppo A (Helsinki):
Italia – Canada 1:6 (1:1, 0:3, 0:2)
Gol e record: 13. Pietroniro (McNally, Frigo) – 16. Sanheim (Severson, J. Anderson), 29. J. Anderson (Mayo, Lowry), 36. N. Roy (Dubois, Graves), 38. K. Johnson (Chabot, Barzal), 43. Mayo (Comtois, Mercer), 55. Gregor (Mercer). Giudici: Dehaen (Fr.), Hansen (Nor.) – Beresford (Gran Bretagna), Zunde (LVA). Eccezione: 1: 4. È inutile. Indebolito: 0: 1. Presenze: 2616.
Italia: Fazio – Miglioranzi, Pietroniro, Spornberger, Di Perna, Glira, Gios, Casetti – Sanna, S. Kostner, Petan – Frank, Mantenuto, Mantinger – McNally, Hannoun, Frigo – Deluca, D. Kostner, Traversa – Insam. Allenatore: Greg Irlanda.
Canada: Driedger – Whitecloud, Chabot, Sanheim, Severson, Holden, Mayo, Graves – N. Roy, Cozens, Dubois – Lowry, Sillinger, J. Anderson – Barzal, Batherson, K. Johnson – Comtois, Mercer, Gregor – Geekie. Allenatore: Claude Julien.
Francia – Kazakistan 2:1 (0:1, 2:0, 0:0)
Scopo e registrazione: 33. Texier, 40. Chakiachvili (Texier) – 6. Orechov (N. Michajlis, Blacker). Giudici: ír (CZE), Stano (SR) – Niittylä (FIN), Yletyinen (Svezia). Eccezione: 1: 2. Utilizzo: 1: 0. Presenze: 1801.
Francia: Buysse – Gallet, Auvitu, Llorca, Chakiachvili, Crinon, Thiry, Bault – Fleury, Texier, T. Bozon – Bertrand, Claireaux, Perret – Boudon, S. Treille, Rech – K. Bozon, Ritz, Leclerc – Fabre. Allenatore: Philippe Bozon.
Kazakistan: utov – Svedberg, Samat Danijar, Blacker, Orechov, Beketajev, Metalnikov, alapov – Akolzin, estťakov, evčenko – N. Michajlis, Valk, Panjukov – Starčenko, Savickij, Sagadějev – Petuchov, Gurkov, Asetov. Allenatore: Yuri Michajlis.
Danimarca – Svizzera 0:6 (0:1, 0:4, 0:1)
Scopo e registrazione: 9. Herzog (Glauser, Corvi), 22. Meier (Moser, Malgin), 26. Suter (Malgin, Simion), 33. Moser (Malgin. Suter), 38. Kurashev (Hischier, Corvi), 47. Malgin (Meier ), Moser). Giudici: hlund (Svezia), Rekucki-Davis (entrambi USA), Sormunen (FIN). Eccezione: 4: 6. Utilizzo: 0: 3. Presenze: 2645.
Danimarca: Dichow (41. Dahm) – Lassen, M. Lauridsen, O. Lauridsen, Jensen Aabo, Larsen, N. Jensen, Kristensen – Ehlers, Nielsen, Blichfeld – Storm, Scheel, Regin – Bjorkstrand, Bau Hansen, Meyer – Aagaard , Jakobsen, Poulsen-Asperup. Allenatore: Heinz Ehlers.
Svizzera: Genoni – Siegenthaler, Kukan, Moser, Fora, Glauser, Geisser, Egli, Marti – Meier, Hischier, Bertschy – Suter, Simion, Malgin – Ambühl, Herzog, Corvi – Kurashev, Scherwey, Thürkauf. Allenatore: Patrick Fischer.
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