Armani porta a Milano un’eleganza leggera

Il maestro della moda italiana Giorgio Armani ha rivelato lunedì la sua collezione uomo primavera-estate 2024 di un’eleganza leggera e senza peso caratterizzata da linee morbide e tessuti fluidi.

Si sono aggirati nella cornice intima della storica sede di via Borgonuovo dove vivono le modelle dello stilista, nel quarto giorno della Milano Moda Uomo.

Il gilet è attaccato alla pelle, giocando con una giacca doppiopetto ampia e ultraleggera e pantaloni con sbieco. Una sciarpa al collo e un cappello indossato casualmente completano il nuovo look di Armani.

Giorgio Armani si è ispirato alla costa adriatica, incuriosito “la visione dell’eleganza di un certo popolo” questa zona, ha detto a margine dell’evento.

“Indossano sempre abiti molto comodi e carini che accarezzano il corpo senza comprimerlo e questo è un modo di vestire elegante e comodo”dice lo stilista di 88 anni.

Questa nuova collezione utilizza tessuti leggeri come lino, cotone, raso o seta.

Fedele al suo DNA, Giorgio Armani suggerisce una palette di colori che include sabbia, grigio, beige chiaro, verde e nero, passando per il blu, con una punta di rubino.

Motivi geometrici e stampe che imitano i nodi conferiscono un tono giocoso e collaborativo “per cambiare l’atteggiamento di un uomo che indossa giacca e pantaloni”, secondo il creatore italiano.

Come altri grandi marchi, si ispira al repertorio classico, aggiornandolo con piccoli dettagli.

La leggerezza dei tessuti e la morbidezza dei tagli sono anche il mantra della sfilata Zegna, che ha trasformato Piazza San Fedele, nel cuore della Milano storica, in una “oasi di lino”.

In passerella, pantaloni con pieghe e pantaloncini larghi sono stati abbinati a blazer con risvolto e maglioni girocollo che hanno sostituito i cappotti dal taglio dritto.

biancheria è “leggerezza di vita e di abito”ha commentato il direttore artistico del brand, Alessandro Sartori.

La Milano Fashion Week si conclude martedì con una presentazione telematica.

Elena Alfonsi

"Appassionato di Internet. Professionista del caffè. Studioso di cultura pop estremo. Piantagrane pluripremiato."