In Italia è diventato virale su TikTok un video con lo slogan “Peschiera era solo un assaggio, ci vediamo a Riccione”. Quel rapporto Corriere della Sera.
Il 2 giugno, giorno della Repubblica Italiana, nella località turistica di Peschiera del Garda sul Lago di Garda sono scoppiati disordini dopo che circa 2.000 giovani – quasi tutti giovani uomini – con un background migratorio da città del nord Italia come Milano, Brescia e Bergamo al Rave si era radunata. Il motto diffuso per i flash mob su TikTok è “L’Africa a Peschiera” – “Africa a Peschiera”. Quella che era iniziata come una festa in riva al lago si è conclusa con una rivolta dopo aver bevuto alcolici.
La sera del 2 giugno, su un treno regionale da Peschiera a Milano, diverse giovani donne sono state molestate e palpeggiate da un giovane che sembrava provenire da un flash mob. Le ragazze, che stavano tornando a casa dal parco divertimenti di Gardaland, hanno chiamato dal treno i genitori, che hanno allertato la polizia.
La corte ha avviato un’indagine su circa 30 giovani.
A Peschiera ci sono state proteste contro le violenze nei giorni successivi. Il sindaco Orietta Gaulli si è lamentato del fatto che le autorità superiori – che lei stessa aveva avvertito giorni prima sui rave party – stavano sottovalutando i flash mob e il potenziale di violenza.
Luca Zaia, presidente regionale del Veneto, parla di politica di tolleranza zero dopo i moti del 2 giugno e i politici leghisti hanno chiesto secondo TG24 dure conseguenze.
Il capo della populista di destra Lega Matteo Salvini ha postato su Twitter un nuovo video minaccioso. L’ex ministro dell’Interno ha scritto: “Violenza e minacce non sono benvenute, se a questa ‘brava gente’ non piace qui tanto vale lasciare l’Italia, insieme ai ‘genitori’ coinvolti o distratti.
Matteo Salvini dovrà rispondere in tribunale nel 2020 a causa del blocco della nave profughi da parte del soccorso marittimo “Pro Activa Open Arms”.
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