Sono passati sedici anni da quando Antonio Puerta se n’è andato definitivamente. Il talentuoso terzino sinistro del Siviglia ha avuto un collasso proprio in campo durante la partita, tre giorni dopo è morto in ospedale.
Antonio Puerta è nato a Siviglia, nel quartiere di Nervión, dove ha iniziato anche a giocare a calcio. Entra per la prima volta nel piccolo club dell’AD Nervión, all’età di nove anni si trasferisce al Siviglia.
Il suo grande talento si è dimostrato fin dalla giovane età, ha fatto anche parte di una grande generazione con Sergio Ramos, Jesús Navas, Kepa Blanco o José Antonio Reyes. Gradualmente si è fatto strada attraverso tutte le categorie giovanili fino alla squadra A. Nel 2004, ha esordito con il Siviglia come terzino sinistro in un duello contro il Málaga.
È entrato in prima squadra nella stagione 2005/06 e la sua carriera era in pieno svolgimento. Grazie alle sue grandi prestazioni, il Siviglia è arrivato alla fase finale per le Top 4, ancora meglio in Europa League, poi in Coppa UEFA.
Il momento più famoso di Puerto è arrivato nella gara di ritorno delle semifinali. La prima partita in casa dello Schalke è finita 0-0, la seconda è finita allo stesso modo, ovvero ai supplementari. Al 101′, Jesús Navas raccoglie la palla sulla destra, manda un cross attraverso l’area di porta, dove Puerta stava aspettando, e la palla rimbalza sul palo e finisce in rete. Ha mandato il Siviglia alla sua prima finale EL.
Il club stesso descrive il gol di Puerta come il gol che ha cambiato tutto. Tutta la storia del club e l’avvio del Siviglia al successo europeo. Hanno battuto il Middlesborough 4-0 in finale e hanno vinto il loro primo trofeo, a cui ne hanno aggiunti altri sei. Nella stagione successiva, sia il Siviglia che la Puerta continuarono a raggiungere il successo. Nella Supercoppa UEFA, il Siviglia ha battuto il Barcellona 3-0 e ha aggiunto un altro trofeo.
Nell’ottobre 2006, Luis Aragones convocò per la prima volta Puerto nella nazionale spagnola, dove fece il suo debutto. Puerta ha giocato così bene che Arsenal, Manchester United e Real Madrid si sono interessati a lui. Tuttavia, il Siviglia ha rifiutato tutte queste offerte.
Puerta torna così alla nuova stagione con la maglia del Siviglia. Il 25 agosto 2007, il Siviglia ha affrontato il Getafe al primo turno. Al 35′ Nacho del Getafe insacca di testa dalla fascia destra, ma il suo cross finisce in area. Il portiere Palop voleva giocare veloce, ma Puerta è caduto non lontano dalla porta piccola.
Il suo cuore si fermò. Il primo a corrergli addosso è stato Palop insieme al difensore Dragutinović, che ha cercato di non trattenere la lingua. Tuttavia, dopo diversi trattamenti, lo zoppicante Puerta è riuscito ad alzarsi, con grande sollievo di tutti i presenti allo stadio. Puerta è corsa allo stand per una standing ovation e sembrava che tutto fosse sotto controllo.
Ma questo è lontano dalla verità. Il cuore di Puerto si fermò una seconda volta nella cabina. È stato immediatamente portato dallo stadio all’ospedale Virgen de Rocío, dove hanno cercato di rianimarlo nel reparto di terapia intensiva. Non solo la Spagna, tutta l’Europa è rimasta scioccata. A quel tempo non si sapeva ancora come sarebbe andata a finire la situazione generale, l’intero Paese guardava le ultime notizie con tensione e paura. Domenica mattina si è diffusa in tutto il mondo la notizia che Puerta era entrata in coma.
Ma martedì alle 14.30 quei timori sono diventati realtà. Francisco Murillo, Puerta è morto per danni cerebrali permanenti causati da ripetuti attacchi cardiaci a lungo termine causati da una malattia cardiaca congenita incurabile chiamata cardiomiopatia aritmogena. A soli 22 anni, uno dei difensori più promettenti della Spagna lascia il mondo.
Fonte: Siviglia FC
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