Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri Antonio Tajani ha avuto un breve incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj a margine della Conferenza per la ricostruzione ucraina a Berlino.

La prima strategia per la ricostruzione dell’Ucraina “è proteggere le infrastrutture del Paese grazie ai sistemi di difesa aerea: l’Italia è pronta a inviare nuovi aiuti con batterie Samp/T”. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo discorso alla conferenza per la ricostruzione ucraina a Berlino. “Durante il vertice del G7 che si svolgerà in Italia nei prossimi giorni, sosterremo l’Ucraina e spingeremo per la ricostruzione. “Proteggere l’Ucraina significa proteggere l’Europa, la democrazia e lo stato di diritto”, ha aggiunto Tajani.

L’impegno per la ricostruzione dell’Ucraina rappresenta “un’opportunità per le imprese italiane”, ha affermato il Ministro degli Esteri. “Affidate a noi, contate sull’Italia”, ha proseguito. L’Italia «fornirà 45 milioni di euro per la ricostruzione della cattedrale di Odessa e oggi verrà firmato un accordo di cooperazione in tal senso», ha spiegato Tajani. “La Cattedrale di Odessa è patrimonio mondiale dell’UNESCO” e “siamo pronti a fare di più per ricostruire la città”.

Il ministro degli Esteri ha annunciato che il governo italiano “ha deciso di stanziare 140 milioni di euro” per aiutare l’Ucraina nei settori delle infrastrutture, della sanità, dell’agricoltura e dello sminamento. Il settore privato è pronto a contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina, ha detto Tajani. “C’è la possibilità di organizzare una maggiore cooperazione”, ha aggiunto, evidenziando le performance delle aziende italiane “nel settore agroalimentare e nel settore della moda”.

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