Quella Federcalcio italiana (FIGC) arbitrare la perdita Calcio Cataniaattualmente in serie C, avendo rimosso dalla federazione stessa l’appartenenza al club siciliano e liberato i suoi giocatori, che ora possono andare gratuitamente in altre squadre.
“Il Presidente Federale, dopo aver preso atto della dichiarazione di fallimento della società Calcio Catania, ha deciso revoca l’affiliazione alla società fallita Calcio Catania, rilasciando le cartelle dei giocatori”Lo ha detto la Figc in un comunicato.
Quindi, il club attraverso il quale devono scommettere le figure importanti del calcio argentino una fondazione indietro e ricominciare avventura dalla categoria dei non professionisti del paese.
Dopo l’arrivo Diego Simeone nel 2011 alla banca nella sua prima esperienza da allenatore in Europa, hanno iniziato ad unirsi nomi argentini come l’ex Boca Juniors Paolo Ledesma (nel 2012), Paolo Barintos (2011), Maxi Lopez (2012), Quello Papua gomez (2013) e Gonzalo Bergessio (2011) tra gli altri. Gli ultimi ad arrivare al Catania sono stati i difensori Giovanni Cruz Monteagudoda Nuova Chicago.
“Senza parole, ho trovato una città; una squadra, un hobby, che mi fa sentire catalano. Come squadra abbiamo fatto di tutto, lasciato il cuore in campo, conoscendo tutti i problemi che abbiamo avuto. Posso solo dire che Catania non muore mai! Grazie”il 26enne ha scritto sul suo social.
La revoca dell’affiliazione da parte della FIGC, ovvero, per il momento, la perdita della squadra, è avvenuta dopo che il Tribunale dell’Etna (Catania, Sicilia, Italia) ha disposto la cessazione dell’attività sportiva al Catania Calcio, che non potrà giocare le ultime quattro partite rimanenti di questa campagna della categoria bronzo del calcio italiano.
Il 22 dicembre lo stesso tribunale ha dichiarato ufficiale per il Catania è fallito. Da allora, la procrastinazione e il prolungamento in ufficio sono stati i protagonisti. Fino ad oggi, quando le tribuneha ufficialmente separato il club rossazzurri dal girone C divisione tre, dove è arrivato 11 ° con un’opzione per andare agli “spareggi” per la promozione in Serie B.
“È con grande tristezza che devo segnalarlo La sospensione temporanea degli allenamenti durante la stagione regolare provoca gravi danni al campionato Serie C e questa è una situazione che, da Presidente della Lega, non avrei mai voluto vivere”, ha dichiarato in un comunicato ufficiale Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro Serie C.
La decisione del Tribunale, che è stata comunicata a Catania, è stata successiva “Scaduto per inadempimento dell’obbligo di pagamento dell’importo complessivo dei benefici” dell’imprenditore Benedetto Mancini, che ha presentato l’unica offerta di acquisto per il club, pur non avendo pagato l’importo complessivo fissato per l’operazione, circa 500mila euro, spiega Lega Pro nella lettera.
Da parte sua, Catania ha comunicato con un comunicato che avrebbe richiesto a “intervento finanziario straordinario, o contributo della Lega Proper quanto possibile coniugare l’interesse per la continuità del campionato in corso con gli interessi della procedura fallimentare del club.
Club ethneo, uno dei club storici d’Italia, milita in Serie C dal 2015, e la ragione della sua caduta non fu del tutto dovuta allo sport. Il Catania è retrocesso dalla Serie B per squalifica. Da tanto tempol’entità non è uscita dal pozzo e, ora, la squadra di 87 anni non potrà finire il percorso sull’erba.
Da questo momento, annullati i punti accumulati in stagione dalle altre squadre contro il Cataniaqualcosa che si traduce in una leggera variazione nella classifica del girone C di terza divisione italiana.
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