Rubrica: Starbucks in Italia – Questa è l’Italia

Cosa sta facendo l’Italia adesso?! E’ noto da tempo, ma voglio parlarne un attimo. Il Paese famoso per il suo caffè apre una catena di caffè americana: Starbucks. Domino’s Pizza è imbarazzante, ma Starbucks? I veri amanti del caffè capiranno sicuramente cosa intendo.

Recentemente ho ordinato un espresso nero e la ragazza dietro il bancone mi ha lanciato uno sguardo strano: “Espresso nero, hai detto?” La sua faccia la diceva lunga e sapevo esattamente cosa stava pensando. Scegli l’espresso nero tra centinaia di caffè dolci e deliziosi?

L’Italia ha una cultura del caffè piena di graziosi piccoli bar gestiti da imprenditori locali. E ora c’è Starbucks. C’è un articolo recente su questa notizia in AD. In esso hanno scritto (e cito): “I viaggiatori cercano marchi di cui possano fidarsi”. Penso che i turisti vengano in Italia per sperimentare la cultura, principalmente per il delizioso caffè italiano e il cibo italiano.

Caffè con campanelli e fischietti

Non è un caso che Starbucks non sia mai venuto in Italia. Il caffè deve essere di buona qualità e il concetto di bere caffè è molto rispettato. Inoltre, bere la tazza di caffè perfetta è molto diverso rispetto all’America. Quindi ti basta bere un cappuccino la mattina e bere subito un espresso al bar. Riguarda il caffè in sé e non i fronzoli di Starbucks come frutta al cioccolato, spezie speculoos e caramello.

Ecco perché i bar e le caffetterie eleganti in Italia sembrano ancora risalire alla fine degli anni ’90. Le cose che amavo dell’Italia vengono ora sostituite dalla cultura di massa…

Starbucks e la Dolce Vita

OK, ovviamente esagero. Ma sentitevi liberi di bere qualcosa mentre gustate una deliziosa colazione in un bar anni ’90… Deliziosa! Non tutto riguarda il lavoro e le prestazioni. Tutte le cose che mi hanno infastidito qui nei Paesi Bassi – come pranzare alla scrivania e passeggiare per la città con una tazza di Starbucks in mano – stanno ora lentamente arrivando in Italia?

Ma forse non c’è niente di male e Starbucks punta solo sui turisti, nemmeno italiani.

Il primo negozio Starbucks in Italia aprirà a Milano all’inizio del prossimo anno.

Sono molto curioso… Davvero?

Zita Russo

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