risultati della sesta fase e prima della fase 7, il 12 maggio

Giro 2023 di tappa in tappa: com’è la 6a tappa?

Fernando Gaviria sapere cosa significa riprendersi dalla delusione.

Dopo essere caduto duramente nella tappa 5, il corridore colombiano Movistar si sarebbe “vendicato” con tutti gli onori italiani sull’asfalto, raccogliendo la sua sesta vittoria di tappa al Giro d’Italia della sua carriera e la prima in questa edizione.

È stato lui a dare il via allo sprint decisivo per la gara, ma alla fine a tagliare per primo il traguardo è stato il danese di Trek Segafredo, Pazzo Pederson.

Gaviria non è stato l’unico a non raccogliere i frutti seminati con la vittoria nella grande Italia: sono stati due i ciclisti che hanno perso soprattutto negli ultimi metri della sesta tappa.

Dopo Picco Sant’Angelo, Simon Clarke (Israele Premier Tech) e Alessandro De Marchi (Jayco AlUla) è stato lasciato solo per una vacanza sensazionale. A 25 km dalla fine avevano un vantaggio di 2 minuti sul gruppo e questo divario non poteva essere colmato fino a quando non hanno quasi raggiunto il traguardo.

Anche se lo sprint finale sembrava essere uno contro uno, dato che erano ancora un minuto avanti rispetto al resto del gruppo a 5 chilometri dalla fine, il gruppo di testa li ha raggiunti con solo 100 metri.

La destinazione era improvvisamente troppo lontana da loro. Non sono stati in grado di combattere i duelli per i quali sono stati preparati per gran parte della gara e non hanno nemmeno ingaggiato uno sprint. L’epopea era finita, ma la gloria a Napoli doveva ancora arrivare per loro, che si erano incoraggiati a vicenda a fine tappa.

Il Napoli sorride a Pedersen, che non è mai riuscito a vincere la tappa del Giro d’Italia e lo ha fatto in una città piena di bandiere blu (con i suoi che festeggiano ancora lo scudetto del Napoli in Serie A), ma che ha trovato il suo spazio per il strade rosa così lunghe.

Risultati Giro d’Italia 2023 10 maggio: prime dieci qualificazioni nella sesta tappa

  1. Mads Pedersen (Pista Segafredo) – 3:44.45
  2. Jonathan Milan (Bahrain Vittorioso) +0.00
  3. Pascal Ackermann (UAE Emirates Team) +0.00
  4. Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) +0,00
  5. Fernando Gaviria (Movistar) +0.00
  6. Michael Matthews (Jayco AlUla) +0,00
  7. Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) +0,00
  8. Marius Mayrhofer (Team DSM) +0,00
  9. Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty) +0.00
  10. Simone Velasco (Astana Qazaqstan) +0.00

PER SAPERNE DI PIÙ: Tutte le tappe del Giro d’Italia 2023

Tappa 6 del Giro d’Italia 2023: il miglior latino

  • 5. Fernando Gaviria (Movistar, Colombia) +0.00
  • 46. ​​​​​​​Einer Rubio (Movistar, Colombia) +0.00
  • 47. Santiago Buitrago (Bahrain Vittorioso, Colombia) +0.00

Classifica generale Giro 2023: maglia rosa e top 5 | Risultati all’11 maggio

  1. Andreas Leknessund (Team DSM) – 22:50.48
  2. Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) +0,28
  3. Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën) +0.30
  4. Joao Almeida (Emirati Arabi Uniti) +1,00
  5. Primoz Roglic (Jumbo Visma) +1.12

Generale Giro 2023: ciclisti Colombia

  • 22. Santiago Buitrago (Bahrain Vittorioso) +2,52
  • 24. Rigoberto Urán (EF Education-EasyPost) +3:34
  • 25. Einer Rubio (Movistar) +3.35
  • 137. Fernando Gaviria (Team Movistar) +48:15

Giro generale 2023: ciclisti ecuadoriani

  • 32. Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) +6:27
  • 71. Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost) +21:21

PER SAPERNE DI PIÙ: Giro d’Italia 2023: la lotta per tutte le maglie, in diretta

7a tappa Giro 2023: venerdì 12 maggio Capua – Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore), 218 km ⭐⭐⭐⭐

Informazione

Sulle montagne del Gran Sasso si trova la seconda tappa più lunga del Giro d’Italia 2023 e primo posto in vetta, a Campo Imperatore. I primi 90 km a piedi in superstrada, dall’uscita di Capua a Ponte Zittola, attraverso la provincia di Caserta fino a Isernia, e attraverso tre gallerie fino a raggiungere la provincia dell’Aquila, all’uscita di Castel di Sangro.

Nella seconda parte c’è il primo Gran Premio della Montagna della tappa, con la salita di Roccaraso di 100 Km. Poi c’è un dislivello di circa 50 Km che porta a Sulmona e Popoli. Dopo Bussi sul Tirino inizia la salita finale, con una leggera rampa che porta a un dislivello del 10% a Calascio, secondo GPM di giornata, e del 13% nell’ultimo chilometro fino al Gran Sasso, dove il dislivello supera i 2.000 metri.

Dati tecnici

  • Distanza: 218 km
  • Dislivello: 3.900 m
  • Punto forte: Dopo Bussi sul Tirino, al termine della tappa, c’è una salita di circa 45 km con pendenze variabili che nel punto più impegnativo raggiunge un dislivello tra il 10% e il 13%. Obiettivi volanti: km 91,1 Castel di Sangro; km 160,6 Bussi sulTirino. GPM: km 100,5 Roccaraso (1254m); km 185,8 Calascio (1190 m); km 218 Gran Sasso d’Italia (2130 m).
  • ultimi km: arrivare primi è stato annunciato come la prima cartina di tornasole di questo Giro d’Italia 2023, con una pendenza media del 9% negli ultimi 4 km, con punte del 13% in alcuni punti. L’ultimo tratto di 120m è su strada asfaltata (traguardo 7m).

Programma Giro 2023, 12 maggio

  • Partenza: 11:15 (ora locale italiana)
  • Arrivo: intorno alle 17:15 (ora italiana locale)

Sono poco più di 7 ore in Colombia ed Ecuador

ECCO UN RIASSUNTO DELLA FASE 5 E UNA DESCRIZIONE DELLA FASE 6

Giro 2023: punti salienti della 106a edizione

  • Il percorso del Giro d’Italia 2023 prevede tre cronometro individuali, di cui una a cronometro. Il 27 maggio la tappa 20 culminerà al Monte Lussari, con una rampa che raggiungerà un dislivello del 22%
  • 6 tappe per alpinisti: 7° (Gran Sasso), 13° (Crans-Montana), 16° (Bondone), 18° (Val di Zoldo), 19° (Tre Cime di Lavaredo) e 20° (Lussari) ha una tappa finale, mentre la 3° la fase 4 (Laceno) si concluderà con un piccolo tratto pianeggiante dopo l’incoronazione
  • Il tour si è svolto quasi interamente in territorio italiano. Le uniche eccezioni sono la tappa 13, che terminerà in Svizzera, e la tappa 14, che attraverserà il canton Vallese.
  • La Cima Coppi, la salita più alta del Giro d’Italia, arriva alla tappa 13, in Svizzera, il Col du Grand-Saint-Bernard, 2.470 metri al confine tra Italia e Svizzera

PER SAPERNE DI PIÙ: Perché ai ciclisti latini piace il Giro?

Giacomo Sal

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