Non e possibile. Il duo formato da Timur Boguslavskiy e Raffaele Marciello non poteva sfuggire nella prima giornata di gare a Valencia. risoluzione più logica e il titolo della Sprint Cup è per il terzo anno consecutivo nelle mani dell’Audi #32, il duo di successo composto da Charles Weerts e Dries Vanthoor. Tuttavia, Marciello è riuscito a lasciare il segno con la pole per la gara di domenica a Cheste.

Raffaele Marciello sigla un’incredibile rimonta nella gara di sabato, anche se non abbastanza per evitare il titolo dei suoi rivali. Dopo essersi congratulato pubblicamente con Weerts e Vanthoor per il loro successo, l’italiano ha voluto mettere in chiaro che era lì con i campioni e lo ha fatto con una buona pole position. Con un tempo di 1:30.651, Marciello ha superato Dries Vanthoor di poco meno di due decimi per ottenere il primo posto in griglia.

Raffaele Marciello ha lasciato ancora il segno, un vero messaggio dopo aver perso ieri il titolo

Dietro la GT3 che ha lottato per il titolo La Porsche #54 di Klaus Bachler è stata ritrovatail tutto dopo aver battuto Nicolai Kjaergaard, pilota McLaren #159 del Garage 59. Da parte sua, il quinto posto è per l’Audi #25 grazie alla performance di Patrik Niederhauser. Leggermente dietro, quasi due decimi del suo compagno di marca, Dennis Marschall, era sesto con l’Audi #66.

Christian Engelhart ha tolto le spine per non aver partecipato alla gara di sabato a causa dell’abbandono frettoloso della Porsche #54 e del settimo posto nella sessione, battendo anche l’Audi #11 di Christopher Haase. McLaren #188 e Audi #33 hanno chiuso le prime dieci posizioni della sessione dopo aver chiuso a sei e sette decimi di tempo di riferimento.

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L’Audi #46 partirà undicesima

Alle porte della ‘top 10’ Frédéric Vervisch ha chiuso con l’Audi #46 del Team WRT. Risultati che mettono la GT3 valentino rossi pronto a lottare per un buon risultato nella gara del sabato dove la vettura dell’ex pilota della MotoGP non ha avuto un ruolo di primo piano e la sua prestazione è passata un po’ inosservata.

Naturalmente, proprio dietro l’Audi #46, prenderanno il via due vetture chiamate ad avanzare in gara ea lottare per la gloriosa posizione dell’ultima gara dell’anno nella Sprint Cup. Sono la McLaren #112 di Vincent Abril e Dennis Lind e l’Audi #12 di Car Collection dove ha gareggiato il duo italiano formato da Mattia Drudi e Luca Ghiotto.

59 garage brilla

Nonostante la sua posizione in griglia tra i primi dieci mostri già il buon lavoro dei suoi piloti in questa classifica, va sottolineata la grande prestazione della McLaren del team Garage 59. Nicolai Kjaergaard con la sua quarta posizione assoluta ha conquistato la pole tra le GT3 entrate nella Silver Cup con la McLaren #159 del team britannico. Inoltre, il danese ha battuto la successiva vettura d’argento con un margine di mezzo secondo.

Per questa parte, McLaren #188 Dean MacDonald ha conquistato la pole position nella Pro-Am. Cup dopo aver terminato nono assoluto. Avendo vinto il titolo insieme a Miguel Ramos ieri, MacDonald ha firmato una bella classifica per intrufolarsi tra i migliori quando sulla carta questa vettura potrebbe essere chiamata nella seconda metà del gruppo.

Foto: motori.es