Un marchio italiano ha appena lanciato la sua gamma di abbigliamento con sorprendente maestria. Quest’ultimo è riuscito a eludere l’attenzione del sistema di riconoscimento facciale. Attraverso i pattern, l’IA viene ingannata e non riesce a trovare una corrispondenza.
L’intelligenza artificiale ha i suoi punti deboli. Due Marines sono riusciti a ingannare l’IA militare passando sotto una scatola di cartone. Anche i vestiti possono fare il lavoro. Un brand italiano sta cercando di capitalizzare i timori dei cittadini spaventati dalla banalità dei sistemi di riconoscimento facciale. Questo gruppo è stato schierato in regimi repressivi per arrestare dissidenti e trasgressori.
Il marchio Capable ha sviluppato una soluzione creativa che ti consente di bypassare l’intelligenza artificiale anche se il tuo viso è esposto. Nella collezione Manifesto, gli abiti sono colorati con fantasie strane e sgargianti. Include dettagli che ti trasformano in una zebra, un cane o una giraffa agli occhi di un sistema di riconoscimento facciale. Poiché non vedono la forma umana, non riusciranno ad analizzarti per trovare una corrispondenza con il tuo viso.
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Vari tipi di abbigliamento che possono ingannare l’IA
La co-fondatrice Rachele Didero ha testato con successo il suo design utilizzando YOLO (You Only Look Once). Si tratta di un sistema di rilevamento di oggetti basato su rete neurale in grado di riconoscere i volti quando addestrato utilizzando un database di foto. Se questo progetto brilla di ingegnosità, possiamo già evidenziare alcuni limiti.
Da un lato, il governo avrebbe potuto selezionare le immagini degli abiti di Capable per classificarlo come “umano” nel suo sistema di riconoscimento facciale. Da quel momento in poi, le loro capacità protettive scomparirebbero in un istante. D’altra parte, il prezzo di 420 euro per un maglione aliena sicuramente l’uomo comune, e lascia questo tipo di tecnologia all’avanguardia solo ai dissidenti più facoltosi.
Tuttavia, immaginiamo che questa gamma sia principalmente finalizzata a dimostrare che la tecnologia può essere sfruttata al servizio della società. E non siamo destinati a essere tracciati dai sistemi di intelligenza artificiale. Una soluzione più semplice (ed economica) è indossare una maschera. Ma quest’ultimo non è infallibile: anche l’iPhone può riconoscerti se sei nascosto in base ai tuoi occhi.
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