La prima grande gara dei 5000 metri dell’anno va in scena questo venerdì a Firenze, al Golden Gala della Diamond League che gli italiani erano stati portati da Roma nella capitale della Toscana. Se due anni fa era per gli Europei di calcio, ora il motivo è il rinnovo del tartan olimpico per gli Europei di atletica del prossimo anno. E, proprio come allora, nella città di Brunelleschi e Michelangelo, nella città di Botticelli e Da Vinci, Mohamed Katir cercherà di mostrare la sua arte, che è un passo largo e una schiena dritta che lo fa correre molto veloce e 24 mesi fa lo ha visto battere il record spagnolo di distanza: 12 minuti, 50 secondi e 79 centesimi.
E la migliore garanzia per Katir non sono solo i suoi duri allenamenti in quota, ma anche le gare, alle quali deve partecipare quasi per dovere. corsa in meno di 13 minuti: ben 12 corridori su 18 sono scesi sotto tale limitee ci sono campioni olimpici e detentori di record mondiali Giosuè Cheptegeisecondo classificato, Maometto Ahmad o campione del mondo Pianta di GiacobbeIl campione olimpico dei 10.000 Selemon Barega, vincitore lo scorso anno Nicolas Kipkoir e naturalmente, Thierry Ndikumwenayo, che ha debuttato in pista in Spagna.
Katir e Ndikumwenayo hanno condiviso molti allenamenti negli ultimi mesi e per entrambe la gara di Firenze è stato il primo contatto con l’agonismo di questa stagione outdoor. Murcian, bronzo mondiale nei 1500 e argento europeo nei 5000, non gareggia dal 22 febbraio a Madrid, pochi giorni dopo il suo record europeo di 3.000 metri indoor a Lievin. Il ragazzo di Castellón ha toccato la via questa primavera, anche se sfortunatamente: 13:45 ai 5K ‘Road to Records’ in Germania e 29:37 ai 10K El Pengo (Camargo).
Marta García ha corso 1.500 metri
In un altro spettacolo della Toscana spagnola andrà in scena,Marta García, che si è iscritta alla gara dei 1500m che si chiuderà in serata dopo aver stabilito il suo record personale domenica scorsa a Rehlingen (Germania) con 4:07.23 in una gara con otto donne sempre scese sotto i quattro minuti e regina assoluta della distanza, Kenya Faith Kipyegon, in quella che rappresenta una grande possibilità di raggiungere la durata minima dei Mondiali di Budapest (4:03.50) o almeno quella richiesta dalla RFEA (4:04.50).
A 110 m. anche la recinzione era un bersaglio asier martinezanche dopo aver parlato con il suo allenatore hanno deciso di posticipare l’inizio della stagionequindi il campione del mondo Grant Holloway reduce da una caduta a Rabat non sarà all’altezza.
Jacobs rinvia il suo duello con Kerley
Anche l’evento più atteso, i 100 metri piani, ha visto un calo fondamentale. Marcell Jacobs, la grande star italiana, ha annunciato la scorsa settimana di soffrire di problemi alla schiena e di lasciare il Diamante del Marocco e il suo Paese.dove il suo duello con il campione del mondo dei 100 metri Fred Kerley era atteso con impazienza dopo mesi di ridicolo sui social media.
Gli americani hanno fischiato quella che vedevano come la scusa di Jacobs per evitare di combattere fino a Budapest, quindi la gara sarebbe stata una rivincita contro Kerley del Kenya. Ferdinand OmanyalaSud Africa akani simbina o americani Trayvon Bromel E Marvin Bracybattuto a Rabat, con l’aggiunta dell’italiano Samuel Ceccarelli, che ha battuto Jacobs agli Europei indoor di Istanbul ma non è mai sceso sotto i 10 secondi.
Programma Golden Gala a Firenze 2023
I migliori atleti da tenere d’occhio
- 18:30 – Disco F – Allman, Van Klinken
- 18:45 – Tripla M – Zango
- 19:15 – Heavy M – Kovacs, Walsh
- 19:43 – Pole F – Morris
- 20:04h – 400m ostacoli F – Boccia
- 20:15 – 200m M – Knighton
- 20:20 – M alto – Corteggia, Harrison
- 20:25 – 3.000 m ostacoli F – Chepkoech
- 20:42 – Longitudine F – Brume, Vuleta
- 20:44 – 100m F – Steiner
- 20:56 – 110 m M ostacoli – Holloway, Allen
- 21:06 – 5.000 m M – Cheptegei, Katir, Ndikumwenayo
- 21:28 – 400m F –
- 21:39 – 100m M – Kerley
- 21:49 – 1.500 m F – Kipyegon, García
Dove vedere la Florence Diamond League 2023
Come al solito, la Diamond League può essere seguita su Movistar +, anche se i canali variano a seconda dell’incontro. In questo caso, andrà in onda sul canale Deportes 1 venerdì dalle 20:00 con il commento di José Luis López e Carlos Cordente.
Ismael Pérez è un giornalista esperto nel campo dell’atletica e degli sport olimpici. Si è appassionato ai Giochi Olimpici di Atene 2004 e da allora ha partecipato felicemente alle competizioni dalla sala stampa, parlando con gli atleti, seguendoli sui social media e raccontando storie, ma anche andando in bicicletta o saltando a un concerto.
Ha studiato giornalismo all’Università di Valladolid e ha conseguito un master in giornalismo e comunicazione digitale presso la EAE Business School di Madrid. Ha vissuto a Torino e Roma e ha coperto tutti i tipi di notizie a El Norte de Castilla, El Mundo de Castilla y León, Televisión Castilla y León, Rome Reports e ha lavorato nella comunicazione aziendale presso Burson Cohn & Wolfe. Scrive anche dei principali campionati di atletica leggera a Somos Olímpicos, Vavel o Foroatletismo e parla alla IAAF Global Running Conference di Lanzhou (Cina).
Con una carriera di oltre un decennio nel commercio, dal 2019 è stato associato a World of Runners, Men’s Health e Women’s Health presso Hearst Magazine e scrive di eventi attuali in atletica leggera competitiva, corse popolari, triathlon, corsa campestre, Olimpiadi , anche se occasionalmente le piace anche il ciclismo, l’arrampicata, la vela, il nuoto, il tennis, la canoa, il judo, lo snowboard… o qualsiasi altra cosa che abbia un posto nelle Olimpiadi (non nelle Olimpiadi).
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