Ultima settimana per candidarsi al Premio AMO 2024: è possibile iscriversi fino alla mezzanotte del 17 giugno!
La mission di AMO – Associazione Proprietari e Progettisti dell’Architettura è facilitare lo scambio e favorire la condivisione tra chi commissiona e chi progetta per realizzare progetti immobiliari di qualità.
“Quest’anno mettiamo in evidenza l’Italia, non solo per il suo patrimonio culturale e attraverso il prisma delle sue archistar, ma anche per le sue iniziative innovative in termini di rigenerazione urbana e, in particolare, per comprendere l’approccio alla conservazione del suo patrimonio storico centri. e la trasformazione delle sue periferie. »
Sotto la guida del suo nuovo presidente, Matthias Navarro, l’associazione ha rinnovato i suoi premi suddivisi in 6 categorie:
1. Premio per la trasformazione più bella
Riconversione, ristrutturazione, risanamento, ampliamento: tanti termini che denotano la trasformazione di un edificio in un’abitazione ad altri usi, scrivete una nuova pagina. Questo premio riconosce le metamorfosi più belle, eseguite secondo le regole dell’arte o francamente confuse.
2. Premio per la performance più coraggiosa
Materiale, settore, sistema costruttivo, ancestrale o innovativo, misto o unitario, prefabbricato 3D: questo premio riconosce la capacità di produrre cose straordinarie pensando fuori dagli schemi, assumendosi rischi, riuscendo a convincere utenti, investitori, comunità, imprese, ecc. .
3. Premio per la tipologia più creativa
Luoghi di vita, luoghi di lavoro, luoghi terzi, spazi extra, volumi capaci, spazi mutevoli, luoghi di opportunità e luoghi di pericolo: questi doni differenziano l’immaginazione, convinti che lo spazio possa cambiare le nostre norme emotive.
4. Premio per la migliore localizzazione produttiva
Come si lavora nell’era della quarta rivoluzione industriale? È arrivata l’era terziaria? Il lavoro tornerà ad essere fisico? Che si tratti di spazi commerciali a lungo termine o effimeri, uffici open space o distaccati, unità produttive locali o multinazionali, o anche industriali o artigianali, i premi premiano le risposte che migliorano il benessere sul posto di lavoro e non solo la produttività, guidando lo sviluppo sostenibile.
5. Premio Miglior Catalizzatore Urbano
Un progetto può agire favorevolmente sull’ambiente e sul suo territorio. Buone pratiche, esternalità positive, ecosistemi espansi, fertilizzazione incrociata: la vocazione dell’architettura è sociale e il suo impegno è sostenibile. Questo prezzo non è sbagliato.
6. Premio TransEuropArchi Francia-Italia
Promuovere nuovi modi di costruire l’Europa e fornire una prospettiva sul mondo dell’architettura europea: il premio TransEuropArchi premia le migliori collaborazioni transfrontaliere che hanno dato vita a progetti ambiziosi e afferma un’etica architettonica comune per i project manager e il lavoro dei project manager.
I Gran Premi sono stati assegnati a 6 vincitori.
Questo concorso è aperto a:
– Per tutti i progetti del team francese, indipendentemente dalla località,
– Per tutti i progetti sul territorio francese, indipendentemente dalla nazionalità del team,
– Il Premio TransEuropArchi è destinato a un team misto di paesi “partner” francesi.
– Costruzione da completare tra il 1 luglio 2023 e il 30 giugno 2024 per le categorie (metamorfosi, catalizzatore, migliore produttività, implementazione e tipologia).
– Lavori da ultimare tra il 1 luglio 2022 e il 30 giugno 2024 per la categoria TransEuropArchi.
La giuria delibererà la settimana del 20 settembre.
La cerimonia si terrà il 14 ottobre.
Per saperne di più e candidarsi: https://www.prix-amo.com/
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