A Bergamo, nel nord Italia, la società immobiliare Costim sta rigenerando 150.000 m2 di terreno industriale libero in una nuova smart city. Il progetto, chiamato Chorus Life, è uno dei più innovativi del suo genere nel paese. Per questo lavoro, il rivenditore Potain locale, Techind, ha utilizzato sette gru Potain MDT 219 J10 e due gru a torre autonome Potain: HD 40A e Igo 50.
La trasformazione dell’area prevede circa 20.000 mq di area verde, piste ciclabili e pedonali, un’arena polifunzionale da 6.500 posti, parcheggi da 1.000 posti, un centro termale con centro benessere, una palestra panoramica, un albergo oltre ad una zona residenziale .
Il sito deve movimentare più di 400 tonnellate di vari materiali da costruzione ogni settimana. L’appaltatore Percassi ha contattato il rivenditore Potain Techind locale per identificare l’attrezzatura di sollevamento più adatta per eseguire questo lavoro.
Percassi richiedeva un modello di gru unico, altamente flessibile e in grado di essere installato in diverse configurazioni per consentire l’intercambiabilità, la facilità d’uso da parte degli operatori e ottimizzare la manutenzione e la gestione dei pezzi di ricambio.
Techind ha condotto uno studio in loco della disposizione degli spazi, dell’altezza e delle dimensioni complessive dei singoli edifici, della logistica e del lavoro da eseguire per stabilire l’altezza operativa, la lunghezza del braccio e la capacità richiesta.
La decisione è caduta su uno dei modelli di punta della gamma Potain, l’MDT 219 J10, che è dotato delle ultime tecnologie sviluppate da Potain, in particolare il controllo del comando CCS.
Techind ha successivamente costruito sette gru Potain MDT 219 J10, tutte dotate di cabine Ultra View, in diverse configurazioni con altezze, sbraccio e capacità operative variabili intorno alle sedi di Chorus Life.
Il Potain MDT 219 J10 nella sua configurazione base ha un braccio di 65 m, una portata massima di 10 t a 17 m e 1,9 t in punta. Per questo progetto, la gru è stata equipaggiata con un argano di sollevamento 50 LVF25 GH Optima da 37 kW (50 HP) e un dispositivo di rotazione RVF 162 Optima Plus.
Tutte e sette le gru sono equipaggiate con il Crane Control System (CCS) di seconda generazione di Manitowoc, che completa il lavoro più velocemente e con maggiore precisione. CCS offre un’interfaccia facile da usare, un display grafico completo, comandi ergonomici e un jog dial per una facile navigazione e immissione dei dati, per ottimizzare il comfort, il controllo e la capacità di sollevamento.
Oltre ai sette Potain MDT 219 J10, Techind ha utilizzato anche due gru a torre automontanti Potain: HD 40A, altezza gancio di 23 m e jib di 35 m, e Igo 50, 23,2 m di altezza sotto il gancio e 40 m di deflessione.
La Igo 50 è la gru con la capacità più alta della linea di gru a torre autonome Igo a Potain. L’auto vanta un design compatto (interasse 4,5 x 4,5 m) che offre un’eccellente manovrabilità anche negli spazi più ristretti. L’Igo 50 è dotato di alimentazione trifase 480V, cabina ad altezza fissa e radiocomandi.
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