Flavio del Pidio uno di Davide Carrer. Uno dei due giocatori italiani sarà il prossimo vincitore del Campionato Internazionale Pokémon Europeo 2019 che si terrà presso il lussuoso hotel Estrel di Berlino, dalla cui sala conferenze questo fine settimana si è capito solo una cosa: Pokemon.
Potrebbe essere ancora meglio per la formazione italiana se ciò non accadesse di sicuro Wolfe Glick, finalista della Coppa del Mondo 2012 e campione 2016, aveva eliminato Luca Marcatto nella Top-8 un’ora prima. Wolfey ha detto alla fine che non riusciva a ricordare un Day 1 così combattuto come questo, che poteva succedere di tutto di fronte a così tanto talento e nuovi giocatori che hanno smesso di essere Seniors e sono diventati Masters data la loro età.
L’Italia si traveste da killer di giganti
Ciò che Wolfey, che aveva appena attraversato l’Atlantico in aereo per sollevare il trofeo, non poteva immaginare era che la squadra italiana avrebbe fatto molto, molto bene a questo punto della stagione. Possiamo vedere un Glick molto sperimentale, che varia la sua strategia offensiva con una più difensiva; fino ad una certa Top-4 Davide Carrer Ha colpito il tavolo e l’ha fatto quasi impazzire con il suo Amoonguss, la creatura toccata oggi con la bacchetta magica senza alcun fallimento nella protezione o nell’attacco che ha addormentato Kyogre nel peggior momento possibile.
Nessuno è vigilato quanto Carrer, che domenica affronterà il suo avversario Flavio del Pidioche non dà scelta ad a Melvin Keh non può andare a discapito della soluzione italiana, dove c’è anche la presenza del coraggioso e fastidioso Amoonguss.
Dal caster team formato da Markus Stadter (@13Yoshi37), Lou Cromie (@LouThePikachu), Sebi Ernst (@Sebixxl) e Adam Dorricor (@Dozzalon), non riuscivano a credere quanto fosse facile per questo francese nella Top-8 cancellare i più grandi nomi dalla lista. Questa settimana vincerà solo uno.
Potrai seguire la gran finale in diretta qui questa domenica, 28 aprile, al più tardi alle 14.00 (CET).
Nessuna fortuna per i giocatori spagnoli nell’EUIC
La giornata di riflessione non ha portato fortuna all’esercito spagnolo, nel quale contiamo in totale 5 giocatori tra quelli classificati per il Day 2. Ma PokéÁlex ce lo aveva già detto venerdì: sarà molto complicato. E lo ha detto, diventando ad oggi il quinto partecipante al Masters con il miglior punteggio della stagione.
I cinque sono arrivati al Day 2 del terzo Internazionale della stagione con un punteggio positivo di 7-2, ma i posti per entrare nella Top 8 erano così costosi che a volte dava la sensazione di essere ai Mondiali, un posto che alcuni dei nostri rappresentanti Erano già ben garantiti in base alla loro posizione in questa Internazionale o in base al numero di punti del resto di questa Internazionale Stagione 2019.
Miguel Marti de la Torre (Sekia), campione d’Europa 2017, ha terminato 10-4 in Svizzera. Questo si traduce in Primi 32, qualificazione per i Mondiali del prossimo agosto a Washington – gli ultimi dell’era USUM di settima generazione su 3DS – e un premio in denaro di 500 euro (The Pokémon Company non offre premi in denaro ma piuttosto capitale tradotto in borse di studio per pagare questo viaggio). Non male per un madrileno.
Alex Gomez (PokeAlex), secondo classificato a Londra 2017, è stato quello che ha dovuto digerire la parte peggiore. Il suo incredibile record di 11-3, sufficiente sulla carta per qualificarsi ed entrare nella Top-8, non è stato sufficiente per qualificarsi poiché aveva una percentuale di vittorie del 41% per tutte le partite; L’ottavo posto, Christian Cheynubrata della Germania, ha chiuso con una vittoria del 49%. Ancora una volta, non ci sono obiezioni al ruolo del catalano, che può tornare a casa soddisfatto e con i compiti fatti, dato che lo vedremo di nuovo a Washington quest’estate come uno dei favoriti almeno per il Day 2.
Eric Rios (Riopaser), terzo ai Campionati del mondo 2014 nella categoria Senior e cinque volte nel secondo giorno dei Campionati del mondo, ha valutato positivamente la sua partecipazione a questo. Campionati Internazionali Europei Pokémon tenutosi a Berlino. Con un punteggio finale di 10–4, è riuscito a ricevere un passaggio nella sua ultima partita contro Wolfey. Uno degli incontri più interessanti del pomeriggio; tanto che è stato trasmesso sul palco. Ma Wolfey è Wolfey e anche lui vuole intrufolarsi nella Top-8. La sua squadra, composta da Yveltal, Gengar, Incineroar, Togedemaru, Bronzong e Kyogre, ha finalmente chiuso le scommesse dello spagnolo, tornato a casa. Primi 16 aggiungendo altri 200 CP (e ha già 913 CP in questa stagione) e 750 dollari per il prossimo viaggio.
Javier Señorena (proman), campione nazionale italiano nel 2016 e qualificato per la finale della Coppa del Mondo dal 2016 consecutivamente (7-2), si è ritrovato quasi nella stessa situazione di Ríos, Top-16, bilancio 10-4 con 200 CP e 750 dollari. Inoltre, è sempre divertente il ricordo di essere apparso in streaming (round 7) per affrontare Alex Underhill.
Miguel Pedraza Caballero (AhcodemVGC) termina con Primi 22 e un bilancio di 9-5 e un numero di punti per continuare a garantire che la loro partecipazione ai Mondiali sia sulla buona strada. Anche se il primo giorno è stato fantastico, la dura battaglia di sabato ha rappresentato un ostacolo troppo alto per la flotta.
Nel complesso, anche se i cinque qualificati del Day 2 non sono riusciti a intrufolarsi nella Top-8, la sensazione è quantomeno positiva, sia per i rispettivi ruoli individuali (tutti con bilancio positivo) che per CP. ottenuto. Parleremo al plurale quando arriveranno i Mondiali 2019 quest’estate, possiamo già confermarlo, nella categoria Masters dove l’Europa in particolare dimostra che in questa stagione i giocatori nordamericani saranno un vero grattacapo in casa.
L’addio alla settima generazione può essere molto dolce.
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