PERCHE’ NATALE!? Molti non conoscono l’origine di questa importante usanza tra i serbi ortodossi

Secondo la vigilia di Natale, ortodossa credenti serbi trattali come se fossero dei: offrono sacrifici sotto forma di grano, vino e miele e li salutano. La vigilia di Natale non è solo associata al giorno di Natale con i rituali, ma in alcuni luoghi viene anche bruciata il giorno di Natale, quando i funzionari la battono con mazzi o ramoscelli, invocando così la felicità e la prosperità familiare – essendo la stessa delle scintille.

Al giorno d’oggi, quando i credenti di solito non hanno la possibilità di accendere un fuoco in casa, l’albero di Natale viene utilizzato principalmente per decorare la casa a Natale.

Albero di Natale che brucia

L’accensione dell’albero di Natale viene effettuata in ricordo del fuoco che i pastori di Betlemme accesero nella grotta dove nacque Gesù Cristo per riscaldare il neonato e sua madre. In alcuni luoghi si crede anche che l’albero di Natale sistemato sia un simbolo della croce su cui Gesù fu crocifisso, e il calore del fuoco rappresenta la salvezza dell’umanità, che è arrivata grazie al sacrificio di Cristo.

Filologi, storici religiosi spiegano che questa usanza è un’eredità di antiche credenze slave, che furono trasferite all’era del cristianesimo serbo. La vigilia di Natale, secondo questa interpretazione, rappresenta gli dei che muoiono bruciati e poi risorgono, e ai quali preghiamo e ci sacrifichiamo per ricevere in cambio campi fertili, salute e felicità. Il fuoco rappresenta la luce del Sole, che dà la vita e dovrebbe beneficiare i credenti anche nel prossimo anno.

OGGI E’ NATALE! Raduna la famiglia intorno a Natale


DECORA UN ALBERO DI NATALE NON UN ALBERO, CHE COS’È IL CRISTIANESIMO!? I NOSTRI GIOVANI NON LO SANNO! Con l’ascesa del governo comunista, gli alberi di Natale venivano addobbati segretamente

DECORA UN ALBERO DI NATALE NON UN ALBERO, CHE COS'È IL CRISTIANESIMO!?  I NOSTRI GIOVANI NON LO SANNO!  Con l'ascesa del governo comunista, gli alberi di Natale venivano addobbati segretamente

L’albero del genere quercia, che veniva spesso scelto per l’albero di Natale, era uno dei più venerati nella religione degli antichi slavi, associato a Perun, il dio del tuono e del tuono.

L’usanza di bruciare gli alberi di Natale ha recentemente preso piede nei luoghi pubblici, anche se molti ritengono che sia un’antica tradizione, e sia nata tra i soldati che li bruciavano nelle baracche. Soprattutto nel Regno di Jugoslavia, questa tradizione è stata standardizzata come cerimonia militare con una festa di Natale, e questo è durato fino allo scoppio della seconda guerra mondiale.

Negli ultimi decenni, la vigilia di Natale ha svolto un ruolo importante nella celebrazione del Natale e del giorno di Natale in termini di celebrazioni organizzate dalla Chiesa ortodossa serba e dalle comunità locali. Il giorno di Natale, i fedeli tagliano e portano solennemente l’albero di Natale al tempio, i cui cancelli sono impilati, a cui segue la benedizione del sacerdote.

Pure, ci sono anche preghiere lette per la consacrazione dell’albero di Natale. Alla fine di questa celebrazione, i fedeli si riuniscono intorno al fuoco per assistere all’incendio dell’albero di Natale.

Video bonus:

Seguici sui social network




Gaetana Giordano

"Secchione della cultura pop amatoriale. Tvaholic. Guru del bacon sottilmente affascinante. Pioniere del caffè. Appassionato di cibo impenitente. Appassionato di zombi."