Paolo Gentiloni accetta di formare un nuovo governo in Italia

ROMA, ITALIA (11 dicembre 2016).- Ministro degli Affari Esteri italiano, Paolo Gentiloniha accettato la nomina a primo ministro dopo le dimissioni di Matteo Renzi e ha assicurato che cercherà di attuare immediatamente una nuova legge elettorale che consenta lo svolgimento delle elezioni.

“Ringrazio il Presidente della Repubblica per l’incarico affidatomi. “Cercherò di svolgere questo compito con dignità e responsabilità”, ha detto ai media dopo l’annuncio della sua nomina da parte del segretario generale della Repubblica italiana, Ugo. Zampetti.

Gentiloni è disposto a “facilitare il lavoro delle forze parlamentari per definire in modo sintetico le nuove regole elettorali”.

Uno degli uomini più fedeli a Renzi durante il suo regno, Gentiloni deve ora assumere la guida del nuovo governo dopo che il politico fiorentino si è dimesso a causa della resistenza del popolo italiano mostrata nei sondaggi d’opinione alle sue riforme costituzionali il 4.

“Riconosco l’importanza di dare all’Italia un governo con pieni poteri per affrontare con la massima determinazione i suoi impegni internazionali, economici e sociali, a cominciare dalla ricostruzione delle zone colpite dal sisma”, ha affermato il nuovo primo ministro.

Gentiloni ha fatto riferimento a questioni spinose come la difficile situazione in cui si trova la banca italiana Monte dei Paschi di Siena, annegata in un ampio portafoglio di crediti in sofferenza e annegata in un aumento di capitale di cinque miliardi di euro.

Ha parlato anche di eventi internazionali come il vertice del G7 o il 60° anniversario della firma del Trattato. da Romache l’Italia organizzerà il prossimo anno, oltre all’aiuto alle popolazioni sfollate a seguito del terremoto che ha devastato il centro del Paese e alla ricostruzione delle città colpite.

Gentiloni, che ha ammesso di essersi insediato dopo che Renzi ha espresso la “disponibilità a non accettare un nuovo mandato”, ha confermato che, per la costituzione del suo Esecutivo, terrà conto delle riflessioni di Mattarella dopo il giro di consultazioni con tutte le forze politiche. .

“In questi colloqui è emersa anche la mancanza di volontà dell’opposizione di non condividere le responsabilità del nuovo esecutivo”, ha detto.

Il Partito Democratico, al governo, ha dichiarato di voler creare un organo esecutivo che coinvolga tutte le forze politiche, ma gruppi come il Movimento Cinque Stelle o la Lega Nord si sono rifiutati di appoggiarlo e chiedono che le elezioni generali si svolgano come previsto. il più presto possibile. Possibile.

Pertanto, non per scelta, ma per obbligo e responsabilità, ci muoveremo nel quadro del governo dimesso, ha aggiunto.

La nomina di Gentiloni è arrivata poche ore dopo che Mattarella aveva concluso un ciclo di consultazioni con diverse forze politiche del Paese con l’obiettivo di prendere decisioni per affrontare la situazione di instabilità politica.

Sabato, a seguito dei contatti, Mattarella ha avvertito di volere che l’Italia abbia “un governo che svolga al più presto tutte le sue funzioni”, capace di assumersi responsabilità “di carattere interno, europeo e internazionale”.


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Elena Alfonsi

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