Il nuovo film dei Minions è uno spettacolo piuttosto interessante. In Argentina, per la seconda settimana consecutiva, è un grande favorito del pubblico. Le ultime informazioni disponibili mostrano che circa 1.462.040 persone l’hanno visto dalla sua prima il 30 giugno. In tutto il mondo, ha incassato oltre 400 milioni di dollari.
“Minions: A Villain Is Born”, diretto da Kyle Balda e Brad Abelson, doveva uscire nel luglio 2020 ma è stato posticipato a causa dello scoppio del coronavirus. La strategia di aspettare che il peggio della pandemia passi prima di presentarla ha avuto molto successo. Ma l’esterno è pieno, c’è molto da dire sulla delirante creatura gialla .
È il quinto film della serie, realizzato dalla francese Pierra Coffin nel 2010 con “Il mio cattivo preferito”, in cui i Minion appaiono come gli scagnozzi di Gru, ladri che vogliono rubare la luna e finiscono per adottare tre adorabili orfane, Edith, Margo. e Agnese.
“Il mio cattivo preferito” ha avuto due sequel, nel 2013 e nel 2017. Nel suo modo di parlare inconfondibile, dove le onomatopee coesistono con spagnolo, italiano, francese, giapponese, coreano e filippino, tra le altre lingue la creatura gialla in tuta blu, occhiali e un paio di occhi, si è guadagnata un posto nella cultura popolare, portando al proprio film nel 2015, intitolato “Minions”.
Questo fenomeno è molto sentito nel nostro Paese, anche se ci sono dati attendibili (1997), “Minions”, con 4.933.196 spettatori, è stato il secondo film più visto nella storia del cinema argentino , superato solo quattro anni dopo da “Toy Story 4” di 6.631. 910 spettatori. In quella classifica, dominata dai film d’animazione, c’è anche “Il mio cattivo preferito 3”, del 2017, con 3.834.960 biglietti venduti.
In genere, si presta attenzione all’umorismo e all’intrattenimento offerti da questi personaggi, ma ci sono altri aspetti che sono rilevanti. Nell’universo dei Minions, come in altri film come “Shrek” o “Hotel Transylvania”, le nozioni manichee su chi fossero i “bravi ragazzi” e chi fossero i “cattivi” divennero più complesse.
I riferimenti storici e politici sono classici del franchise, portando a speculazioni su questo Il nome Gru – che parla con un accento mitteleuropeo – potrebbe derivare dall’abbreviazione Glavnoye Razvedyvatelnoye Upravlenie, intelligence militare sovietica.
Uno degli accenni politici più sorprendenti del franchise si trova in “Cattivissimo me”. Quando Gru ha bisogno di sostegno finanziario per il suo progetto di rubare la luna, si rivolge alla “Banca del Male”. Un segno, che spiega il nome che aveva una volta: “Ex Lehman Brothers” si riferisce alle istituzioni bancarie statunitensi fallite nel 2008, strettamente legate alla crisi finanziaria globale iniziata quell’anno.
In “Minions” viene raccontata l’origine di questo personaggio immortale: dall’origine come organismo unicellulare, continuando a occuparsi di Tyrannosaurus (i dinosauri sono dei classici dell’animazione), affronta poi altri riferimenti iconici, come gli antichi egizi, il conte Dracula e Napoleone, fino ad arrivare all’anno in cui è stato girato il film, il 1968. L’azione si sposta a Buckingham Palace, dove incontrano la regina Elisabetta.
In quel film lo vediamo Alla convention criminale i Minion a cui hanno partecipato a Orlando erano il controverso ex presidente degli Stati Uniti Richard Nixon e il genocida cileno Augusto Pinochet.. Nixon riapparve sui cartelloni pubblicitari per le elezioni che alla fine vinse quell’anno in rappresentanza del partito repubblicano.
Il nuovo film è ambientato nel 1976 e mostra Gru da bambino. Qui vediamo di nuovo “Bank of Evil”, anche se a causa di eventi precedenti non ci sono poster di Lehman Brothers.
C’è un riferimento politico molto sottile a quando uno dei criminali ha partecipato alla chiamata fatta da “The Wild 6” per reclutare nuovi membri della banda. Nella sala d’attesa, un uomo incappucciato legge il numero da cui si ricordava rivista divertente “MAD” uscita nel 1961: in copertina si congratulano con il candidato repubblicano, malconcio Nixon, che è l’immagine che si vede nel film. Quello che non si vede sullo schermo è che nello stesso numero della pubblicazione, sul retro di copertina fanno lo stesso di John Fitzgerald Kennedy, un modo per posizionarsi cinicamente davanti alla realtà.
Le risate ascoltate nei cinema ad ogni battuta sui Minion hanno confermato l’efficacia della proposta. Il momento che provoca la più grande risata è quando Tre Minion -Kevin, Stuart e Bob- hanno le lacrime agli occhi nello stile del gatto con gli stivali di “Shrek”. Anche altri Minion in primo piano ricevono un’ottima ricezione, Ottoneindossare apparecchi ortodontici.
Intrattenimento e umorismo sono integrati da Estetica vintage di grande successo, incluso un cinema dove hanno guardato “Lo squalo” e una breve apparizione di un camion simile a Scooby-Doo. Abbigliamento e acconciature secondo i tempi. Vengono anche messe in evidenza bellissime immagini di vari aspetti di San Francisco, come le strade ripide, l’architettura distintiva delle case, il Golden Gate e Chinatown. È la città che Gru prende quando viene rapito dal cattivo che ammira di più, Willie Cobra.
Cobra, che finisce per diventare una specie di figura paterna per Gru, viene tradito da un altro membro di “The Savage 6”, un gruppo di criminali che ha rubato la preziosa gemma magica, la Gemma dello Zodiaco. Questi personaggi sono alla fine guidati da Donna Disco, fare questo film ha molto Arti marziali, come l’agopuntore cinese Master Chow, che insegna Minion kung fu. Infatti, La voce di Pierre Pinza, uno dei cattivi nella versione originale, è stata interpretata da Jean Claude Van Damme.
Uno dei punti forti di questo film è la colonna sonora., che include le canzoni Kool and The Gang, Stan Getz e Joao Gilberto, Nancy Sinatra, The Carpenters, John Lennon e Santana, tra gli altri. Nello stesso anno del film è stata riprodotta anche una canzone uscita, in questo caso cantata dallo stesso autore: “Blitzkrieg Bop”, dei Los Ramones. Già nel trailer “Sabotage” dei Beastie Boys che, pur essendo degli anni Novanta, ha un video clip che alimenta un’estetica anni Settanta. I Rolling Stones hanno anche ideato “Puoi sempre ottenere quello che vuoi”.
Come al solito cantano gli stessi Minion, in questo caso “Cecilia” di Simon e Garfunkel. Da parte sua, Gru da bambino ha fatto “Bad Moon Rising” sotto la doccia, un classico immortalato dai Creedence Clearwater Revival.
Tutta questa musica di sottofondo serve come incentivo per gli adulti a portare i bambini al cinema. Allo stesso tempo, poiché il più giovane potrebbe non essere a conoscenza di tutti i riferimenti, questo film può essere una grande porta d’accesso alla musica degli anni Sessanta e Settanta .
Per la precisione, è stato il pubblico chiamato “Generazione Z”, ovvero persone nate all’inizio di questo secolo, a essere protagonista di un fenomeno in rete proveniente da Minions. Decine di giovani di vari paesi riuniti in teatro vestiti elegantemente, da “uomini”quindi pubblica l’immagine su TikTok e altre reti con l’hashtag #Signori.
Secondo alcuni rapporti, alcuni cinema nel Regno Unito e negli Stati Uniti vieteranno l’ingresso a questi gruppi a causa dei presunti disagi causati da altri spettatori lanciando popcorn e facendo rumore durante il film. Il gruppo vestito come tale ha frequentato anche diversi cinema in Argentina senza che nessuno si lamenti della loro presenza.
Le emozioni dei giovani sono logiche, considerando che la maggior parte erano solo bambini quando è uscito il primo film, nel 2010. In altre parole, crescere con il franchising . Dopo due anni di attesa, finalmente è arrivato l’atteso.
Da Universal Pictures, la società proprietaria di Illumination, il produttore del film, sostiene i seguaci. “A tutti quelli che si sono presentati per vedere i Minion in giacca e cravatta: ti abbiamo visto e ti vogliamo bene” , hanno scritto su Twitter. Insomma, dall’account dei Minions hanno risposto riferendosi all’hashtag alla moda: #Gentleminions.
per tutti coloro che vengono a @minion in giacca e cravatta: ti vediamo e ti amiamo.
—Universal Image (@UniversalImage) 1 luglio 2022
Ma non solo i giovani sono interessati al mondo dei Minions. Recentemente è stato pubblicato un rapporto Quentin Tarantino Il regista che è un famoso amante dell’animazione, dove ha detto che oltre ad essere un fan di “Peppa Pig”, il primo film che ha visto con suo figlio è stato “Il mio cattivo preferito 2”.
Il fenomeno della creatura gialla ha messo radici e ha unito generazioni.
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