Giornale italiano Corriere della Sera ha rivelato l’indagine condotta dalla Procura del paese contro due società, vale a dire l’ex primo ministro italiano Massimo D’Alema e alti funzionari del governo colombiano, tra cui l’ex vicepresidente Marta Lucía Ramírez per la vendita illegale di navi e aerei alla Colombia.
Affrontare la realtà, Rivista settimanale consultare Giorgio Mulé, vicepresidente della Camera dei Deputati italiana e deputato di Forza Italia, che ricopriva la carica di Vice Ministro della Difesa in Italia al momento dell’incidente. Interrogato sulla presunta partecipazione dell’ex vicepresidente Ramírez, Mulé ha risposto: “L’ex ministro degli Esteri, Marta Lucía Ramírez, non è stata affatto coinvolta in questo caso e infatti non rientra nella schiera delle persone su cui si concentrano le procure italiane”.
Funzionari del governo italiano si sono detti sorpresi che i media del loro paese e della Colombia abbiano collegato Ramírez al caso, perché La vendita dei veicoli sarà approvata dal Ministero della Difesa colombiano e il capo del gruppo di lavoro di presentazione delle opportunità in Colombia, Edgardo Fierro Flórez.
“Non ho mai trovato il suo nome sulla cabina dell’aereo, Allora non so perché in Colombia insistono a nominare Mrs. Ramírez, davvero non lo so.”disse il deputato Rivista settimanale.
In sua difesa, Marta Lucía Ramírez ha affermato che l’ambasciata colombiana in Italia non le ha mai fornito un resoconto delle accuse mosse dai media italiani. all’ex primo ministro del Partito Comunista Massimo D’Alema, chi ha detto di non sapere.
Dopo un chiarimento, l’ex Ministro degli Esteri colombiano ha dichiarato: “Il gregge mediatico che sta ergendo una cortina di fumo, Continueranno a cercare modi per distrarre il Paese da altre questioni. Per ora parlano di Armando Benedetti in finale di Champions League.
Ramírez ha aggiunto che il governo Gustavo Petro ha messo una cortina di fumo per coprire lo scandalo Armando Benedetti. “3 cortine fumogene questa settimana: Italia-aerei; Benedetti-Roland Garros; POI. Cosa potrà fermare lo scandalo Benedetti-Sarabia?”
Per quanto riguarda l’ultimo tumulto nazionale in questione, Marta Lucía Ramírez ha detto questo La satira di Armando Benedetti sull’afflusso di denaro illecito nella campagna presidenziale di Gustavo Petro, cioè Lo scandalo politico più grave della Colombia.
L’ex viceministro della Difesa in Italia Giorgio Mulé non ha nominato l’ex ministro Diego Molanoche è stato anche coinvolto nello scandalo e persino Viene menzionato in diversi audio che la Procura italiana ha come prova ed è ciò che ha rivelato W Radio.
Nella registrazione, Edgardo Fierro, referente in Colombia per l’acquisto del veicolo, ha dichiarato: “Da parte colombiana abbiamo tutti i requisiti richiesti per garantire che comincino a sviluppare la possibilità di vendere i prodotti che offriamo (…) Il Ministro della Difesa (Diego Molano) non sarà qui tra due o tre mesi, ma Ci sono ufficiali che fanno parte della nostra squadra e possono organizzare tutto ciò di cui abbiamo bisogno”.
Massimo D’Alema, mediatore italiano della società proprietaria del veicolo, ha risposto: “Il primo passo è riprendere i contatti e fare un accordo. telefonata con il ministro (Difesa colombiana, Diego Molano). È importante poter parlare con lui per recuperare la delusione di due aziende italiane che non hanno potuto parlare con lui mentre erano lì”.
Le autorità italiane hanno aperto il caso a causa di una mancata vendita di veicoli dell’ultimo minuto che ha coinvolto le parti coinvolte Intendono spartirsi la provvigione di 80.000.000 di euro.
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