Ai Campionati Europei di atletica leggera di martedì sera a Roma, un uomo ha rubato la scena alla maggior parte dei tifosi. Lo showman locale Gianmarco Tamberi ha trasformato con le sue performance la finale di una partita della massima serie e lo stadio in un palcoscenico teatrale.
Il clou è stato l’ultimo salto riuscito di Tamberi della competizione, che ha superato l’asticella ad un’altezza di 237 centimetri. Il nuovo record del Campionato Europeo ha suscitato grandi festeggiamenti.
Ma cosa? Il trentaduenne high flyer è uscito zoppicando dalla pista e con una smorfia di dolore è corso alla sua borsa delle cose. L’entusiasmo del pubblico si è improvvisamente trasformato in preoccupazione. Purtroppo ferito? I fan si tengono la testa, le fan si nascondono il viso tra le mani.
Tamberi l’ha ottenuto dove voleva. Senza rendersene conto, tirò fuori le scarpe da ginnastica preparate e, sorridendo, rovesciò le molle davanti alla telecamera.
“>I tifosi sugli spalti hanno esultato ancora, Tamberi si è tolto la maglia azzurra e il pubblico ha esultato ancora di più. Ha abbracciato il pubblico della prima fila, subito circondato da un gruppo di fotografi.
“>Gli organizzatori poi hanno dovuto fare di tutto per calmare l’infuriato Tamberi e liberare la pista, mentre i decatleti partivano per la loro corsa finale di 1500 metri per porre fine a due giorni di martirio.
“>Nel salto triplo, lo spagnolo Alejandro Díaz Fortun ha eseguito la terza prestazione più lunga nella storia di questa disciplina: 18 metri e 18 centimetri. Tuttavia, anche questo era ancora all’ombra della folle prestazione di Tamberi.
“>Con i suoi 234 e 237 centimetri di altezza, l’italiano era l’unico rimasto in gara, ma si è lasciato spingere dalla squadra di casa per compiere un salto vincente. È anche corso in area dietro al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per festeggiare la terza vittoria agli Europei in carriera.
“>Il quotidiano italiano Gazzetta dello Sport ha paragonato Tamberi al leggendario motociclista Valentino Rossi. “Ha la stessa fame di vittoria e la stessa capacità di stupire ben oltre i limiti della sua disciplina”, ha scritto.
“>Tamberi è conosciuto e apprezzato da molti anni grazie alle sue prestazioni. Può animare ogni gara, dalle gare indoor più piccole a Třinec o Hustopeče, dove è famoso, fino agli stadi olimpici.
“>Inoltre, ha molto successo. Oltre a tre titoli europei outdoor, ha anche un titolo continentale indoor. L’anno scorso è diventato campione del mondo, nella sua collezione ha anche l’oro e il bronzo dei campionati mondiali indoor. E a alle Olimpiadi di Tokyo ha condiviso il primo posto con Mutaz Essa Baršim del Qatar.
“>”Lentamente riuscì ad aprire una bottega di oreficeria”, ha detto la Gazzetta dello Sport.
“>” E’ un peccato che gli italiani tifano solo per il proprio Paese. Non sono riuscito a prenderlo”, ha detto dopo la gara il sollevatore di pesi ceco Jan Štefela, che è arrivato quinto con un’altezza di 226 centimetri. “Ma Tamberi sa come trattare con le persone, ha fatto scempio in questo settore”, ride.
“> Sui social network è emersa l’opinione secondo cui l’atletica moderna ha bisogno di animatori come il sale. “È stato molto selvaggio, molto italiano, molto emozionante e fantastico”, ha detto ad esempio la triatleta ceca Tereza Zimovjanová.
“>”L’atmosfera qui oggi è come una partita di calcio”, ha elogiato l’ex atleta Denisa Helceletová, che è apparsa come esperta per la televisione ceca ai Campionati Europei.
“>La gara però in un primo momento non è andata come Tamberi sperava. Aveva già effettuato una correzione a 226, e al terzo tentativo si è salvata solo tre centimetri più in alto. Alla partenza nel settore ha faticato con il corridori femminili della corsa 10 chilometri, quindi la pista è bloccata per sempre.
“>Anche così, alla fine ha regalato ai fan un’esperienza indimenticabile.
“>Li spaventava con battute sui finti infortuni, anche perché qualche anno fa perse le Olimpiadi di Rio per problemi di salute e poi c’erano dei punti interrogativi sulla sua carriera.
Per le Olimpiadi di quest’anno, insieme alla schermitrice Arianna Errigova, gli è stato affidato il ruolo di portabandiera dell’Italia e attaccherà la difesa prima classificata nel settore del salto in alto, medaglia d’oro nella storia olimpica del salto in alto.
“Appassionato di caffè. Pensatore impenitente. Appassionato pioniere degli zombi. Difensore televisivo sottilmente affascinante. Orgoglioso esperto di web.”