Gian Piero Ventura non è più l’allenatore della Nazionale italiana. Lo ha annunciato mercoledì la Federcalcio in un comunicato stampa.
Questa espulsione è arrivata due giorni dopo la sorprendente eliminazione dalla Coppa del Mondo 2018 negli spareggi contro la Svezia (1-0; 0-0).
La Nazionale non subiva un’umiliazione simile dal 1958. Un altro colpevole ritenuto responsabile, da media e tifosi, è stato Carlo Tavecchio, presidente della Federazione (Figc).
Ma il leader «ha fatto presente ai partecipanti alla riunione (tenutasi mercoledì presso la sede dell’Agenzia a Roma), che hanno preso atto della vicenda, dell’impossibilità per lui di dimettersi», prosegue il testo federale.
Tavecchio “avrà la responsabilità” di sottoporre immediatamente al Consiglio federale “una serie di proposte nelle quali i membri di questo Consiglio saranno chiamati ad esprimersi”, spiegano ancora la Federazione.
Secondo la stampa sportiva italiana, i vertici della federazione sperano di convincere Carlo Ancelotti, libero dopo l’esonero dal Bayern Monaco, a prendere in mano la selezione.
L’eliminazione dell’Italia ha visto il portiere Gianluigi Buffon, il mostro sacro del calcio italiano, ritirarsi dalla nazionale, piangere davanti alle telecamere.
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