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L’Italia, che accoglie il maggior numero di migranti nell’Unione Europea, ha aperto il primo dei due campi profughi previsti nella vicina Albania. riferisce la BBC. I centri forniranno rifugio a un massimo di 3.000 migranti al mese che verranno salvati nel loro viaggio verso l’Italia come parte del primo programma “offshore” d’Europa.
Questo campo all’aperto si trova nel porto di Shengjin, nel nord dell’Albania. L’apertura di un secondo centro, situato in un’ex base aerea vicino a Gjader, è stata finora ritardata. I campi saranno destinati ai migranti catturati in acque internazionali. Si tratta però solo di uomini, non di donne, bambini o persone considerate vulnerabili. All’arrivo in Italia possono presentare domanda di asilo. Se respinti, verranno rimandati in un paese ritenuto sicuro.
L’accordo firmato dai primi ministri di Italia e Albania avrà validità quinquennale. È possibile estenderlo se si rivela un modo efficace per ridurre il peso sull’Italia e scoraggiare alcuni migranti dal tentare di venire in Italia.
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni promette di dare un giro di vite alla migrazione. Il piano in Albania è uno dei punti chiave di questa promessa.
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