Lionel Scaloni, dall’anonimato all’esaltazione mondiale | nota

Lionel Sacaloni ha esordito come direttore tecnico, senza esperienza, con la nazionale argentina nel 2018. Credit: Télam

Saranno passati quasi 5 anni da allora Lionel Scaloni ha assunto la direzione tecnica della squadra senior. Tra turbolenze manageriali e calcistiche, ha saputo sopperire alle sue mancanze, ottenendo risultati di rilievo e l’ambito titolo.

La sua presenza parla della costanza del suo lavoro in passato, visto che anche Scaloni indossava pantaloncini e scendeva in campo come calciatore. Anche lui fa parte di Nazionale Argentina Sub-20 chi ha vinto il Malesia 1997.

Da Pujato al mondo

Lionel Scaloni, muovendo i primi passi in campo nella sua città natale, offertacittà Santa Fe. Si è formato in Club Atlético Sportivo Matienzo dalla sua città, ma ha esordito da professionista in Il vecchio ragazzo di Newell nel 1995, perché suo padre lo portò ai processi per il club Rosario. Si è comportato bene e il suo gioco ha attirato l’attenzione del club Studente d’argento.

Lui “Leonida di Pujato» Ha giocato solo per un anno e mezzo nella squadra del La Plata, la sua buona prestazione non solo gli è valsa la convocazione della squadra giovanile dirigente Josè Nestor Pekermanma avrà anche la sua prima esperienza internazionale.

Nel continente asiatico, più precisamente in Malaysia È lì che è diventato un campione, Scaloni con «Albiceleste» Sotto i 20 ai Mondiali giovanili del 1997. In quella squadra divideva la rosa con lui Giovanni Roma riquelme, Pablo Aimar, Walter Samuel, quest’ultimo faceva parte del suo staff nella squadra del campionato Qatar 2022.

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Scaloni da calciatore è stato il campione giovanile ai Mondiali in Malesia nel 1997. Credit: El Gráfico

Esperienza nel calcio internazionale

Il percorso continua Quello A Coruña, Spagna, il Deportivo in città divenne la sua casa per 8 anni. Tuttavia il 4 gennaio 1998 non ha avuto un esordio proficuo, in quanto una volta ambientatosi in campo ha dovuto lasciare il campo di gioco per l’espulsione del portiere.

Nel tempo, tre stagioni dopo, si è guadagnato un posto nella formazione titolare e, sebbene non abbiano vinto il titolo, sono stati aggiunti al podio del torneo locale, che gli ha permesso di partecipare a competizioni internazionali. In Champions League avere vittorie rilevanti in stadi famosi come Old TraffordLui Stadio dell’Arsenale. Rimonte e botte a parte, 4 A 0, contro i forti Milano da Italia.

Dopo aver risolto il suo contratto, ha avuto una mossa fulminea West Ham In premier League da Inglese nel 2006, dove ha giocato meno di 20 partite. Quindi tornerà in Spagna e attraverso di essa Gara di Santander e Maiorca. In quel periodo è stato convocato nella squadra maggiore per giocare la Coppa del Mondo Tedesco 2006.

Alla fine ha messo in atto il suo gioco in Italia, primo in lazio ed entra Atalantaquest’ultimo è il club dove ha concluso la sua carriera di calciatore.

Nella sua ultima fase da giocatore, ha studiato come allenatore e ha iniziato la sua nuova fase nella divisione formativa del Maiorca.La sua prestazione è continuata come assistente Giorgio Sampaoli. I suoi connazionali lo hanno aggiunto allo staff tecnico della prima squadra a Siviglia. Mentre in Argentina c’era la pressione per trovare un allenatore per la squadra maggiore, Sampaoli è stato chiamato e ha preso il sopravvento con il resto dello staff. Tra loro c’è Scaloni, che si occupa di analizzare i rivali. Il ciclo del suo partner non è stato eccezionale e si è dimesso dopo un’uscita anticipata dalla Coppa del Mondo 2018 in Russia.

Ma Scaloni ha scelto di restare legato all’Associazione Calcio argentino (AFA) e il suo lavoro è continuato con la fase giovanile, qualcosa che conosceva bene da quando lo aveva fatto in Spagna. Data la necessità per i tecnici di Cielo e biancoScaloni ha assunto il ruolo di custode l’8 settembre 2018. Quella data segnerà l’inizio della sua era in nazionale, non solo con risultati positivi, ma anche un titolo da sogno.

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Nel 2022 Scaloni ha vinto la finale, la Copa América e il Mondiale. Credito: Stampa

La Scalonetta

Il suo lavoro è silenzioso, silenzioso, nonostante la maggior parte dei media e degli ex giocatori sottolineino che non è saggio avere un direttore tecnico inesperto in una squadra con così tanta storia come l’Argentina. L’orario di lavoro ha dato una vittoria a Scaloni.

La terza stella, tanto attesa e mancata, è stata conquistata il 17 dicembre in Qatar 2022, insieme a un gruppo di giocatori che avevano fatto tutto bene, ma il destino ha negato loro un titolo mondiale.

Mentre la vittoria della Coppa del Mondo è stata la più notevole, Scaloni ha vinto la Copa América 2022 che si è svolta in Brasile lo stesso anno e la Finalissima è stata vinta sul suolo italiano. L’Argentina ha battuto l’Italia 3-0.

Oltre ad essere riconosciuto in tutto il mondo per quello che è successo di recente, anche se non si vanta di quello che è successo, anche i suoi colleghi lo riconoscono ed è per questo che ha ricevuto il premio. Migliore come il miglior allenatore, superando gli eroi di tali discipline Carlo Ancelotti E Spirito guardiola.

Il ragazzo che ha lasciato il suo amato Pujato per iniziare la sua carriera calcistica e poi ha guidato la Nazionale del suo paese continua a scrivere la sua storia.

Giacomo Sal

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