In quattro minuti Cristiana Girelli ha fatto la storia dell’Italia. D’altra parte, l’Argentina deve continuare ad aspettare una sfuggente prima vittoria alla Coppa del Mondo femminile.
Girelli è diventato il primo italiano a segnare in due Mondiali con il suo gol all’87’ che ha regalato agli Azzurri la vittoria per 1-0 sull’Argentina lunedì.
“Niente di speciale, ho solo fatto il mio lavoro”, ha detto Girelli del gol che ha fatto la differenza in una partita tiratissima.
L’Italia ha segnato due gol nel primo tempo, ma entrambi i gol sono stati annullati per fuorigioco. Girelli, autore del gol con un colpo di testa, è entrato dalla panchina quattro minuti prima del gol.
L’Italia non ha mai perso la prima partita in un Mondiale. Questa volta però si sono scontrati con un’Argentina determinata, determinata a ottenere la prima vittoria del torneo. La Albiceleste si ispira qui alla gloria della squadra maschile e alla sua stella Lionel Messi che l’anno scorso ha portato a casa il trofeo della Coppa del Mondo in Qatar.
“È stata una partita abbastanza equilibrata… Siamo tornati a casa con amarezza perché ci ha lasciato negli ultimi minuti”, ha lamentato Estefanía Banini, l’attaccante argentino che gioca per l’Atlético Madrid nel campionato spagnolo. “Siamo già emozionati per la prossima partita perché ci sono ancora delle opzioni”.
L’Italia si è comportata meglio in questa competizione. Nel 2019 ha raggiunto i quarti di finale dopo aver battuto la Cina 2-0 agli ottavi. In quell’occasione perse contro l’Olanda, che poi perse in finale contro gli Stati Uniti.
L’Argentina ha avuto un pubblico chiassoso, dotato di tamburi, per la partita all’Eden Park. Durante l’incontro è stato annunciato che i partecipanti erano 30.889.
L’Argentina è tornata ai Mondiali quattro anni fa in Francia dopo 12 anni di assenza e ha avuto una brutta esperienza. Dopo aver pareggiato con il Giappone e perso contro l’Inghilterra, la squadra ha pareggiato con la Scozia e non è riuscita a ottenere abbastanza punti per qualificarsi dal girone.
“Cerchiamo di giocare senza paura dell’alta pressione. Siamo riusciti a far buttare via la palla all’Italia con il nostro pressing. Ci sono stati buoni momenti da entrambe le squadre”, ha detto l’allenatore argentino, Germán Portanova. “La stanchezza in partita ci ha lasciato un po’ indietro, ma in generale quello che avevamo programmato si è avverato”.
Per mantenere le proprie possibilità nel Gruppo G, l’Argentina dovrà battere il Sud Africa venerdì prossimo a Dunedin. Sabato l’Italia affronterà la Svezia a Wellington.
“I teste sono molto importanti per il futuro”, ha detto Portanova. “Siamo venuti per giocare il Mondiale, non solo per giocare. Dobbiamo voltare pagina”.
L’Italia ha iniziato con Giulia Dragoni, una centrocampista di 16 anni che ha giocato per la squadra femminile del Barcellona ed è stata soprannominata “Piccolo Messi”. Dragoni è il secondo giocatore europeo più giovane ad aver partecipato ad un Mondiale.
Al posto di Dragoni è arrivato Girelli, che ha 33 anni ed è il giocatore più anziano della Nazionale italiana. Il gol di Girelli è stato il suo 54esimo in Nazionale.
Girelli, che gioca per la Juventus, ha rivoluzionato l’Italia da quando è entrato in campo.
“Davvero straordinario. Abbiamo provato con tutte le forze a segnare nel secondo tempo. Abbiamo messo un tempismo davvero buono e per fortuna Cristiana è riuscita a trovare un colpo di testa”, ha detto il capitano Barbara Bonansea.
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