Iñigo Llopis, Anastasiya Dmytriv, José Antonio Mari e Sarai Gascón sono stati dichiarati secondi classificati mondiali alla Coppa del Mondo di nuoto paralimpico svoltasi a Madeira (Portogallo).
Hanno formato una staffetta mista 4×100 e hanno vinto la diciannovesima medaglia per la squadra paralimpica spagnola alla Coppa del Mondo che si è svolta oggi sull’isola portoghese. La Spagna resta così nella ‘top ten’ del medagliere.
Questo giovedì è stato l’ultimo test e il test è stato molto equilibrato. Lo spagnolo ha combattuto ferocemente con Australia, Paesi Bassi, Italia e Brasile per condividere le posizioni del podio.
Prima è stata Llopis a buttarsi sulla schiena, poi sono arrivati Dmytriv (rano) e José Antonio (farfalla), per consegnare l’ultimo testimone a Sarai Gascón, che nello stile libero è stato lui a certificare finalmente la medaglia d’argento che sapeva di gloria. Altissimo il sollievo espresso dai tecnici della Nazionale.
Alle porte del podio c’è Jacobo Garrido nell’esame libero 400 S9. Di fronte a una concorrenza agguerrita, con Simone Barlaam e Ugo Didier, tra gli altri, il nuotatore galiziano disabile ha battuto il record della Spagna, con il tempo di 4:16.85, rimanendo a meno di un secondo e mezzo dal podio. Inoltre, l’italiano Barlaam ha dovuto battere i record europei per sostenere la prova. Comprendeva un altro spagnolo, ovvero Ariel Schrenck, che finì ottavo.
Quattro quinti posti sono stati conquistati dalla delegazione spagnola in questa giornata di Coppa del Mondo. Sergio Martos lo ha fatto nei 50 S8 liberi (handicap fisico), Borja Sanz lo ha ottenuto nei 100 S12 liberi (non vedenti), José Ramón Cantero, nei 100 S11 liberi (nuotatore cieco) e Marian Polo, nei 50 S13 liberi. I nostri altri due nuotatori sono arrivati sesti. Da un lato, Marta Fernández nei 50 S4 liberi, e dall’altro, María Delgado, nei 100 S12 liberi.
La partecipazione della Spagna all’ultima giornata di questo Campionato del Mondo si è completata con David Levecq, settimo nei 100 D10 farfalla, e Beatriz Lérida, Miguel ngel Martínez Tajuelo e Iván Salguero, tutti classificati ottavi nei 400 D9 liberi, 50 D3 liberi e 50 D13 libero, ciascuno.
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