TORINO, Italia (AP) – Un tribunale arbitrale ha condannato la Juventus a pagare più di 10 milioni di dollari a Cristiano Ronaldo per una controversia salariale.
Il caso riguarda la decisione dei calciatori del club italiano di rinviare parte dei loro stipendi durante la pandemia di coronavirus.
I 9,8 milioni di euro che la Juventus dovrà pagare all’attaccante portoghese sono la metà di quanto il cinque volte vincitore del Pallone d’Oro pretende dalla squadra torinese come stipendio fisso.
La Juventus ha dichiarato in un comunicato mercoledì scorso che, “con l’aiuto dei suoi consulenti legali”, sta “riesaminando la decisione presa dal collegio arbitrale, riservandosi ogni giudizio e iniziativa per difendere i propri diritti”.
Ronaldo ha giocato per la Juventus tra il 2018 e il 2021 e ha aiutato il club a vincere due titoli di Serie A.
L’ex presidente, Andrea Agnelli, e l’intero consiglio di amministrazione del club si sono dimessi nel 2023 a causa di una falsa indagine contabile, che ha portato a una squalifica di 10 punti dal campionato e al veto della UEFA sulle partite europee in questa stagione.
Ronaldo attualmente gioca per l’Al-Nassr in Arabia Saudita.
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