Come rifiutarlo? Meno di sei mesi dopo aver raccolto 177 milioni di dollari, la fintech italiana Scalapay ha annunciato un nuovo round di finanziamento, questa volta per 215 milioni di dollari, che la colloca al di sopra di una valutazione di 1 miliardo di dollari. Questo capitale di 215 milioni è stato accompagnato da prestiti bancari, portando il totale dei fondi raccolti a 497 milioni di dollari. “Non abbiamo bisogno di questi fondi”ha riconosciuto Pingki Houang (ex CEO di Showroomprivé e Stuart), che ha guidato l’azienda per meno di un anno. “Ma l’arrivo di un investitore prestigioso come Tencent, dopo Tiger nelle nostre operazioni precedenti, convalida il nostro modello. » Tencent è uno dei giganti digitali cinesi e investe sempre più in startup europee in fasi avanzate di sviluppo.
Presente in Francia, Spagna, Portogallo, Italia e Germania, Scalapay offre un servizio di split payment, che consente ai clienti del sito o del negozio di pagare i propri acquisti in tre o quattro rate, con pagamenti effettuati in meno di 90 giorni. Il tutto con valutazioni dei clienti e accettazione del credito molto veloci, senza lasciare indietro il mondo degli esercenti. Scalapay annovera tra i suoi clienti Shein, Decathlon, Jenyfer e Calzedonia. I clienti hanno finanziato in media 130 euro.
Modulo di pagamento universale
Scalapay compete con la francese Alma e la svedese Klarna. Una delle sue specialità è che obbliga i commercianti a pagare gli interessi sul credito in cambio dei clienti, mentre i suoi concorrenti lasciano la scelta al commerciante. “Non guadagneremo mai dal cliente finale”Pingki Houang è orgoglioso, anche se l’azienda addebita multe a questi clienti finali in caso di ritardo nel pagamento.
I fondi raccolti dall’azienda le permetteranno di intraprendere assunzioni su larga scala: il suo organico dovrebbe aumentare dagli attuali 170 dipendenti a quasi 500 dipendenti entro la fine dell’anno. Il 40% dei fondi sarà utilizzato per innovazione e tecnologia. Saranno utilizzati anche per promuovere una delle innovazioni annunciate da Scalapay: il modulo di pagamento Magic Checkout. Ciò consentirà ai clienti dei siti che utilizzano Magic Checkout di inserire una volta i propri dati di pagamento e spedizione, per poi ritrovarli su altri siti commerciali che utilizzano questo modulo, attraverso un doppio sistema di autenticazione (convalida tramite smartphone). Abbastanza per aumentare la conversione dei clienti meno fedeli, sperano le start-up.
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