Rappresentanti della Farnesina hanno partecipato al convegno “Oltre il muro. 50 anni di solidarietà italiana”, che presenta le testimonianze dei cileni che hanno ricevuto asilo presso l’ambasciata italiana e che hanno vissuto in esilio nel Paese, dopo il golpe del 1973.

Nel corso dell’evento, il Direttore della Divisione Europea della Farnesina, Ambasciatore Francisco Gormaz, ha sottolineato la forte condanna espressa dall’Italia nei confronti della dittatura militare cilena e l’assistenza fornita a migliaia di suoi connazionali.

Ha anche sottolineato gli stretti legami tra le due nazioni, sottolineando che “abbiamo legami di amicizia da tempo immemorabile. La migrazione italiana è stata cruciale nell’arricchire la nostra identità e ha creato comunità che hanno dato un contributo importante alla cultura, alla gastronomia, alla politica e all’economia del Paese. A ciò si aggiunge la politica di apertura e accoglienza che hanno avuto in decenni in cui la solidarietà è stata molto importante per noi”.

I partecipanti all’evento hanno avuto anche la possibilità di visionare materiale audiovisivo inedito tratto dai telegiornali italiani dell’epoca, fornito dagli archivi della RAI (RadioTelevisione Italiana) e delle Teche RAI.

L’attività si è svolta presso l’Istituto Italiano di Cultura di Santiago e ha visto la partecipazione dell’Ambasciatrice d’Italia in Cile, Valeria Biagiotti; l’ambasciatore cileno in Argentina, José Antonio Viera-Gallo (che era in esilio in Italia), e la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, Cristina di Giorgio, e altre autorità.