Nick Kyrgios ancora una volta oggetto di sfortunati insulti razzisti in un altro torneo, questa volta in Stoccarda. L’australiano, che ha perso in semifinale contro Andy Murrayha lamentato sul suo account Instagram gli abusi che ha ricevuto e ha lasciato un chiaro messaggio sul comportamento pubblico nelle sue partite: “E se rispondo sugli spalti, mi puniscono”.
Quando finirà? Dover sopportare insulti razzisti dagli spalti? Capisco che il mio comportamento non è stato dei migliori, ma commenti come “sei un piccolo capro espiatorio” o “stai zitto e gioca” non sono accettabili. Quando ho risposto alle poste per questo, mi hanno punito. Questo è un disastro”, ha scritto Kyrgios sul suo account.
Picchiato da Murray
Andy Murray raggiunse, sei mesi dopo, la finale del torneo ATP dopo aver vinto, ad alto livello, l’australiano Nick Kyrgios, e lottando per il titolo di Stoccarda contro l’italiano. Matteo Berrettisecondo preferito.
Il 25enne scozzese, che gioca con l’anca metal, ha perfezionato il suo assetto e guarda avanti con ottimismo. Wimbledondove ha vinto due volte tanto tempo fa.
Vincitore di tre Grandi Slam e due ori olimpiciquella di venerdì contro la Grecia Stefanos Tsitsipas ha ottenuto la sua prima vittoria contro i “top 5” per la prima volta dal 2016, sta avanzando sempre di più verso quel livello. Soprattutto sull’erba.
Murray, un tempo numero uno del mondo, è tornato in finale dopo la finale di Sydney dello scorso gennaio persa contro il russo Aslan Karatsev dopo aver sconfitto Kyrgios in un’ora e mezza.
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