Questo evento è stato organizzato con il prezioso contributo della Ben M’sik School of Letters and Human Sciences, per promuovere il talento artistico attraverso forme innovative di illustrazione e creare quel tipo di fusione e interazione che unisce tecnologia e arte. .
In questa occasione, Chorouq Machtache, Epson Business Account Manager, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di poter supportare FIAV fornendo un videoproiettore che offre nitidezza, potenza e luminosità eccezionali, che contribuisce allo splendore delle creazioni digitali, conferendogli un tocco estetico unico.” Il festival vibra al ritmo della performance di apertura chiamata “DÖKK”.
La narrazione di questa mostra italiana procede attraverso la realizzazione di dieci opere che costituiscono un percorso circolare, le cui estremità coincidono con nuovi inizi. Il palcoscenico è illuminato per uno spettacolo impressionante che nega l’universo in cui la realtà viene ricostruita come risultato delle sue stesse azioni e in cui ogni mossa ha uno scopo specifico. L’attenzione del pubblico non è stata solo catturata dal raduno, ma questo ha avuto tempo libero per godersi il ricco programma “Live Media Performance”.
Il collettivo marocchino Col’jam e la compagnia spagnola konic tr hanno anche presentato uno spettacolo in 6D, in cui i ballerini sfruttano le possibilità digitali in un universo pieno di vibrazioni, luci, pixel e suoni.
In effetti, gli spettacoli di Paradise Now consistono in tagli sonori di varie variazioni, pezzi cinematografici o occasionalmente mix post-pop-rock, utilizzando elaborazioni elettroniche, tastiere, chitarra, basso, voci e campane tibetane.
Fin dalla sua fondazione nel 1993, FIAV si è posizionata come un evento multidisciplinare nei campi del video e dell’arte digitale. Ha messo insieme negli anni un bel panel di appassionati di video arte e fanatici del revival, con l’obiettivo di imitare coloro che tendono a mettersi in imbarazzo nella monotonia della quotidianità per liberare la propria creatività, traendo spunto dalla fusione tra arte e nuova tecnologia questo .
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