Ha 22 anni e sta rivoluzionando i social network in Italia. Serve anche come riferimento per altri influencer su tutte le piattaforme. Qualche anno fa ha iniziato a trasmettere la sua classica Fiat Panda, un’auto che molti giovani hanno adottato come prima nella loro vita in questo paese europeo. Lavorava in un fast food, raccontando aneddoti che viveva ogni giorno e pian piano cominciò a creare una tendenza incontrando i teenager in piazza Duomo a Milano.
È conosciuto come un tifoso e un tifoso di calcio Juve da Torino. Senza andare oltre, nel maggio di quest’anno, una foto di lui che bacia i piedi Alessandro Del Piero, L’ex attaccante italiano ha vinto anche il Mondiale con Gli Azzurri in Germania 2006.
Attualmente Luca ha quasi due milioni e mezzo di follower su TikTok e centinaia di migliaia su Instagram. Qualche giorno fa e, indossando un albiceleste, Il vincitore della Coppa del Mondo Lionel Messi ha la sua vita tatuata sul polpaccio sinistro.
Luca ha seguito tutte le partite del Mondiale e soprattutto quella dell’Argentina. Indossa sempre la maglia che indossava la Nazionale in Qatar, ma è stato visto anche indossare quella di Maradona dell’86. In diversi trend di TikTok con altri influencer, infatti, si è notata una preferenza per l’Argentina.
Dall’inizio dei Mondiali Ha promesso ai suoi seguaci che se l’Argentina fosse diventata campione del mondo, il capitano dell’Albiceleste si sarebbe fatto un tatuaggio. Le partite cominciavano e ognuna veniva postata da Luca sui suoi social. Per la Finale del Qatar ha accettato l’invito a seguire la partita al Lusail Stadium e lì si è acceso e ha condiviso con i suoi followers quello che si è rivelato un 18 dicembre indelebile.
Il viaggio, che in precedenza faceva tappa a Roma, è stato pubblicato minuto per minuto e ha visto incontri con i tifosi argentini che aspettavano con ansia la finale fin dall’inizio. I gol di Messi e Di María sono stati vissuti dalle urla dell’italiano “Dai Leo, ti amo”, che, come ammise in molte delle sue pubblicazioni, era una delle poche parole che conosceva in spagnolo.
Terminati i Mondiali, Luca è tornato al Milan e non ha potuto fare a meno di mantenere ciò che aveva promesso. Il tatuaggio di Messi è una promessa che ha fatto se Scaloneta avesse raggiunto il suo obiettivo e avesse vinto la terza stella per l’Argentina. Così va e così va, come ha ribadito l’influencer a tutti i suoi follower, “una promessa è una promessa”. Tatuato e ancora carico per il Mondiale, Luca ha ampliato il suo vocabolario spagnolo e ora sa anche dirlo “Noi siamo campioni”.
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