Presidente del Consiglio d’Italia tre volte Silvio Berlusconimorto oggi all’età di 86 anni, è ricordato da alleati e rivali come a figura storica” o come controverso “protagonista” della storia politica e sociale del Paese.
“È un guerriero coraggioso”, ha detto il primo ministro. Giorgia Meloni, che ha pubblicato un video commovente sul suo account Twitter con la didascalia “Arrivederci, Silvio”.
“Silvio Berlusconi era soprattutto un guerriero, era un uomo che non aveva mai paura di difendere le proprie convinzioni ed è stato proprio quel coraggio e quella determinazione che lo hanno reso una delle persone più influenti della storia italiana, che lo ha impressionato e ha fatto progressi reali nella politica, nelle comunicazioni e negli affari”, ha detto il presidente del Consiglio. “Con lui l’Italia ha imparato che non bisogna imporre limiti. Ha imparato che non deve arrendersi. Con lui abbiamo combattuto, vinto e perso tante battaglie. E per lui porteremo a casa anche gli obiettivi che ci siamo prefissati insieme. Addio Silvio.
Leader dell’estrema destra della Lega, Matteo Salviniè stato uno dei primi a raggiungere gli onori, ritenendosi l’erede politico dell’ex Cavaliere e leader dei conservatori Forza Italia.
Salvini, attuale Vice Presidente del Governo meloneha cancellato tutti i suoi spettacoli “fino a nuovo avviso” e lo ha ricordato come “una grande persona e un grande italiano”.
Leader dell’opposizione Partito Democratico (PS), Elly Schleinporge il proprio cordoglio alle famiglie e ai componenti della coalizione di governo, di cui Forza Italia fa parte.
“Tutto ci separava e continua a separarci dalla sua visione politica, ma rimane il rispetto umanamente accordato a chi è stato protagonista nella storia del nostro Paese”, ha scritto in una nota.
Ex primo ministro dei socialdemocratici Matteo Renzilo scrittore nel 2014 del cosiddetto “Patto del Nazareno”, controversa alleanza tra il centrosinistra e Berlusconi, disse che il personaggio di spicco “ha costruito la storia del nostro Paese”.
“Molte persone lo adorano, molte persone lo odiano. Ma tutti oggi dovrebbero riconoscere che l’impatto che ha avuto sulla politica, l’economia, lo sport e la televisione non ha precedenti. Oggi l’Italia piange con la sua famiglia, i suoi cari, la sua compagnia e la sua festa”.
ex primo ministro programma di studio del romanticismoI rivali storici di Berlusconi, hanno sottolineato che la loro “rivalità non si è mai trasformata in inimicizia”.
“Sono dispiaciuto per la morte di Silvio Berlusconi. Lo ricordo come un leader politico che, nel suo lungo e intenso impegno pubblico, ha esercitato una profonda influenza sulla vita del nostro Paese, colpiscono non solo le istituzioni, ma anche la vita di tutti i cittadini”, ha affermato. “Nei nostri lunghi confronti politici abbiamo rappresentato mondi diversi e opposti, ma la nostra rivalità non è mai andata oltre i sentimenti di animosità sul piano personale, mantenendo il confronto in un clima di reciproco rispetto. Apprezzo il vostro sostegno alla causa europea, soprattutto perché è confermato e riaffermato in un momento in cui il nostro comune destino europeo viene attaccato in modo così violento e sconsiderato. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che gli sono vicini”.
“Berlusconi ha fatto la storia del nostro Paese. La sua morte segna uno di quei momenti in cui tutti noi, vicini o lontani dalle sue decisioni, ci sentiamo complici”. Enrico LettaAnche dal Partito Democratico.
A livello internazionale, il presidente russo, VladimirPutinha reso omaggio a Berlusconi, suo “caro uomo” e “vero amico”, si legge in un comunicato del Cremlino.
“Silvio è per me una persona cara, un vero amico”, ha detto Putin in un telegramma di condoglianze al presidente italiano Sergio Mattarella, ha detto la fonte. Come diceva lui, ha sempre ammirato la sua “saggezza”, la “straordinaria energia vitale” e il “senso dell’umorismo”.
UN “veri patrioti” dal suo Paese Silvio Berlusconi “ha dato un contributo personale inestimabile” allo sviluppo del partenariato italo-russo, secondo Putin.
“La Russia ricorderà sempre Silvio Berlusconi come sostenitore del (…) rafforzamento delle relazioni amichevoli tra i nostri paesi”, ha sottolineato.
Presidente del Partito popolare europeo, Manfred Webere presidente del Parlamento europeo, anch’essi popolari Roberta Metsolapiange la morte dell’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi.
In due messaggi sui social, entrambi hanno sottolineato la leadership che Berlusconi sta assumendo in Italia e anche nel centrodestra europeo “energia e dedizione” con cui iniziò la sua attività politica.
“Silvio Berlusconi: il guerriero che ha guidato il centrodestra e da generazioni protagonista politico in Italia e in Europa. Padre, imprenditore, europarlamentare, presidente del Consiglio, senatore. Ha lasciato il segno e non sarà dimenticato”, ha scritto Metsola sul suo Twitter.
“I miei pensieri sono con la sua famiglia e i suoi cari in questo momento difficile. Non dimenticheremo mai l’energia e la dedizione che ha messo nella sua amata Italia, per lei famiglia politica ed esso ideali europei”, ha condiviso Weber da parte sua.
“Con la morte di Silvio Berlusconi, l’Italia ha perso una forte personalità”, ha dichiarato su Twitter il premier olandese Mark Rutte. “È stato il primo Presidente del Consiglio italiano con cui ho lavorato e lo ricorderò come un politico eccezionale e appassionato. Ho trasmesso le mie condoglianze a Giorgia Meloni per conto del governo olandese. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e gli altri cari”.
Il cordoglio del mondo del calcio, di cui Berlusconi è stato grande protagonista da presidente del Milan.
Lui AC Milan “Offre le sue più sentite condoglianze all’indimenticabile famiglia presidenziale rossonero”, ha detto il club in un comunicato diffuso in seguito alla morte di Silvio Berlusconi. “Il Milan, profondamente addolorato, si rammarica per l’indimenticabile scomparsa di Silvio Berlusconi e chiude con l’affetto dei suoi più cari familiari, collaboratori e amici”, prosegue il comunicato del club. “Domani sogneremo un altro gol, troveremo un’altra sfida, cercheremo un’altra vittoria. Che meritino di realizzare ciò che c’è di buono, di forte, di vero in noi, in tutti noi che abbiamo vissuto l’avventura di intrecciare la nostra vita con un sogno chiamato Milan”, ha riferito anche il club, riecheggiando una delle famose frasi pronunciate da Berlusconi durante la sua presidenza. Il club ha concluso: “Grazie Presidente, per sempre con noi”.
Il Milan è molto triste per la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e per la stretta con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari.
“Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a… pic.twitter.com/CWmYy8xzwi— AC Milan (@acmilan) 12 giugno 2023
Adriano Galliani, il suo braccio destro Milano e adesso Monza, il team di cui fa parte, ha dichiarato: “Per sempre con noi. Adriano Galliani e tutto il Monza piangono la perdita di Silvio Berlusconi: un vuoto che non potrà mai essere colmato, per sempre con noi. Grazie di tutto, Presidente”, ha detto il club in un comunicato.
Arrigo Sacchiex allenatore e leggenda del Milan, piange la scomparsa di Berlusconi, suo grande sostenitore e che gli consegnò le chiavi del progetto Milan nel 1987.
“Mi dispiace molto. È un grande personaggio, che cerca di migliorare l’Italia e lo sport, ma non sempre viene capito. L’avevo chiamata qualche giorno fa ma non potevo parlarle”, ha detto tra le lacrime al telefono ANSA.
“Mi sento male, nonostante tutto quello che non mi aspettavo. È un amico brillante a cui devo tutto. Silvio Berlusconi era un filantropo e ha cercato di cambiare questo Paese difficile fatto di individualisti. Anche lui? No, penso nel complesso e guardo molto lontano: quando mi ha assunto gli ho detto ‘o sei matto o sei un genio’. Visti i risultati, mi hai dato la risposta…”, lo rimproverò.
Sacchi ha vinto due Coppe dei Campioni (1989 e 1990), uno scudetto (1987), due Coppe Intercontinentali (1990 e 1991), due Supercoppe Europee (1990 e 1991) e una Supercoppa Italiana (1989) durante la sua permanenza in rossonero (1987-1991), primo di tre storici allenatori a toccare il cielo con il Milan. Gli italiani Carlo Ancelotti e Fabio Capello sono gli altri due.
“La tristezza di oggi non cancella i momenti felici condivisi”, si è lamentato Carlo Ancelottiex allenatore del Milan e attuale allenatore del Real Madrid, su Twitter.
“Un grazie immenso va al presidente, ma soprattutto a quest’uomo ironico, leale, intelligente e sincero. È stato importante prima nella mia avventura da calciatore, e poi da allenatore. Grazie presidente”, ha detto l’allenatore del Real Madrid.
Ancelotti ha mantenuto un rapporto con Berlusconi fin dai suoi esordi da giocatore e poi da allenatore del Milan, fase durante la quale ha vinto la Serie A nella stagione 2003-2004, e due Coppe dei Campioni nel 2003 e nel 2007, tra gli altri titoli.
Lui Real Madridil tuo presidente, Fiorentino Pereze il suo consiglio di amministrazione si rammarica “profondamente” per la morte di lunedì Silvio Berlusconi“Mitico presidente del Milan dal 1986 al 2017 e attuale presidente del Monza”.
In un comunicato ufficiale, il club bianconero desidera “esprimere le proprie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari, e ai tifosi del calcio italiano, in particolare AC Milan e AC Monza. Riposa in pace”.
Il Real Madrid ha sottolineato che “durante la sua presidenza, il Milan ha vissuto uno dei periodi di maggior successo della sua storiacon l’acquisizione di 5 Coppe dei Campioni, 3 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Europee, 8 Scudetti, 1 Coppa Italia e 7 Supercoppe Italiane”.
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