Il governo italiano protesta contro gli attacchi “inaccettabili” alla missione di pace in Libano

(Aggiornamenti con dichiarazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni)

Roma, 10 ott. (EFE).- Il governo italiano, guidato dall’estrema destra Giorgia Meloni, ha definito “inaccettabile” l’attacco israeliano al contingente della forza di pace delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL) e ha trasmesso la sua protesta a Tel Aviv.

L’esecutivo italiano ha protestato “ufficialmente” contro il governo israeliano e ha dichiarato “inequivocabilmente” che quanto accaduto alla base UNIFIL è “inaccettabile”.

Per questo il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha convocato giovedì l’ambasciatore israeliano a Roma, Jonathan Peled, e ha anche inviato una protesta “ufficiale” all’Onu.

Almeno due caschi blu sono rimasti feriti in un attacco israeliano contro una torre di guardia presso il quartier generale della missione di pace delle Nazioni Unite in Libano, che conta più di 1.200 soldati italiani, in uno dei numerosi attacchi attribuiti a Israele contro le truppe delle Nazioni Unite nelle ultime 24 ore.

Meloni ha espresso la sua “forte vicinanza” agli italiani impegnati nella missione di pace in Libano e ha sottolineato il “ruolo fondamentale” del contingente nel “cercare la cessazione delle ostilità e la riduzione dell’escalation nella regione”. EFE

Giacomo Sal

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