Nel corso della storia ci sono state molte cose ciclista alto livello. Ciclista con palmares invidiabile e con risultati pratici impareggiabili. Ma vi siete mai chiesti chi è? il miglior ciclista della storia?
È vero che è difficile confrontare epoche diverse e le risorse di cui disponiamo oggi non sono le stesse di cui disponevano gli atleti del passato. Ma anche così, non si può negare che gli appassionati di questo sport risveglieranno il bug comparativo che ci permette di ordinare i risultati in base alla loro importanza. il miglior ciclista della storia.
Pertanto, anche se non esiste un utilizzo effettivo, abbiamo creato un file classifica di dieci tappe in cui posizioneremo i migliori atleti che questo sport ha prodotto fino ad oggi.
Va notato che, come in tutti gli aspetti, le opinioni sono soggettive e non possiamo negare che abbiano il loro peso quando si stila una classifica insieme ad altri aspetti come la qualità del record, il numero di vittorie o la loro varietà. .
1.Eddy Merckx
Forse uno di loro Eddy Merckx essendo l’unica posizione indiscutibile sulla lista. Il Cannibale, come lo chiamano i belgi, è il miglior ciclista di tutti i tempi, uno dei più vincenti e sicuramente quello che conserva i ricordi più belli nei ricordi degli appassionati di questo sport. Il track record di Merckx è a dir poco spettacolare. 5 Giri di Francia, 5 Giri d’Italia e 1 Giro di Spagna come un grande tour a tappe e un elenco di opere e monumenti classici che ti spaventeranno. 7 Milano-Sanremo, 5 Liegi Bastogne-Liegi, 3 Parigi Roubaix, 3 Frecce Valloni, 2 Giro delle Fiandre, 2 Giri di Lombardia E 3 coppe del mondo
Un record che lo pone al fianco di Roger De Vlaeminck e Rick Van Looy come gli unici tre ciclisti della storia a vincere 5 monumenti del ciclismo. (Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi Roubaix, Liegi Bastogne Liegi e Giro de Lombardia).
Si può dire poco altro sul miglior ciclista di tutti i tempi. Un ciclista unico che nessuno osa mettere in discussione.
2. Bernard Hinault
Anche il secondo pilota sul podio sembra essere fuori discussione. Bernard Hinault Questo è un altro mito del ciclismo che ha i suoi precedenti. Tesori francesi in vetrina 5 Giri di Francia, 3 Giro d’Italia, 2 Giri di Spagna, 1 campionato del mondo, 2 Liegi-Bastogne-Liegi, 2 Giro de Lombardia, 1 Parigi Roubaix, 2 Fleche vallone, 1 Gent Wevelgem e 1 Amstel Gold Raceoltre alle innumerevoli “piccole” vittorie da sopportare.
Il corridore francese si sente a suo agio su tutti i terreni e appare superiore agli altri, indipendentemente dal tipo di tappa. Le qualità di scalatore, cronometrista e velocista nello stesso ciclista. Un corridore con un’innegabile mentalità vincente e raggiunge sempre ciò che si propone di fare. È l’unico ciclista a finire tutte le edizioni del Tour de France al primo o al secondo posto.
3. Jacques Anquetil
Non si può negarlo Jacques Anquetil ha segnato un’epoca. Il francese è stato il primo ciclista della storia a vincere 5 Giro di Francia. Un’impresa che all’epoca sembrava irraggiungibile. Ha anche vinto 2 Spegnere Italia e a Ritorno in Spagna. Per tutta la sua carriera Oggetti d’antiquariato Riuscì anche a battere il record del cronometro, imbattibile da 14 anni a quel tempo, e vinse 1 Liegi Bastogne Liegi, 5 Parigi Nizza e 2 Criterium de Dauphine. Anquetil divenne famoso per i suoi grandi duelli Raymond Poulidorun ciclista che, se non fosse stato per la presenza di Anquetil, avrebbe anche ottenuto più successi nella sua carriera sportiva.
4. Miguel Indurain
L’unico spagnolo nella lista è Miguel Indurain. Miguelón ha segnato un’epoca nel mondo del ciclismo grazie ai suoi incredibili risultati nei grandi giri. Vince Indurain 5 tour in Francia successivamente in quella che è considerata una vera impresa d’ordine. Anche Navarro ha abbastanza tempo per vincere due volte giro italiano, anche se è sempre andato vicino alla vittoria della Vuelta a España (è arrivato secondo). Una cronometro mondiale e 2 argenti e un bronzo nella corsa su strada sono stati i suoi migliori risultati ai campionati del mondo. Corridori diversi che fanno la differenza nelle cronometro e tengono testa ai migliori in montagna.
5. Fausto Coppi
Fausto Coppi Dovrebbe apparire nell’elenco. L’italiano ha scritto, insieme al suo grande rivale e connazionale Gino Bartali, una delle pagine più gloriose della storia del ciclismo. I loro duelli sono ricordati ancora oggi tra gli italiani e con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale la loro rivalità sportiva si allargò anche a questioni ideologiche e politiche. Nello sport, Coppi ha vinto 5 Giri d’Italia e 2 Tour de France come una vittoria più famosa nel Grand Tour. Sebbene il suo ampio curriculum includa anche classici di un giorno di grande calibro 5 Giro de Lombardia, 3 Milano Sanremo, 1 Parigi Roubaix, 1 Flecha vallone e un record dell’ora. La leggenda di Coppi e Bartali è viva più che mai in Italia e l’organizzazione del Giro decide ogni anno di intitolare la salita più alta di ogni anno “Cima Coppi”.
6. Sean Kelly
Sublime. Così si può riassumere il track record del re dei classici. Sean Kelly un vero cacciatore di tappe e il ciclista irlandese di maggior successo nella storia. Anche Kelly campione del mondo, vincitore di 3 Giro de Lombardia, 2 Parigi Roubaix, 2 Lieje-Bastogne-Lieje e 2 Milano-Sanremo. Agli europei basta una vittoria nelle Fiandre (seconda in 3 occasioni) per entrare nel ristretto club dei 5 vincitori del monumento. Nel grande giro, nonostante numerosi tentativi, ottenne una sola vittoria, ovvero la Vuelta a España nel 1988. Un irlandese tuttofare.
7. Roger De Vlaeminck
Lo zingaro, il signor Roubaix o qualcosa del genere Roger de Vlaeminck. Il belga ha un track record nelle classiche di un giorno difficile da eguagliare. Niente di più e niente di meno di questo 4 Parigi Roubaix, 3 Milano-Sanremo, 1 Giro delle Fiandre, 2 Giro de Lombardia e 1 Lieje Bastogne Lieje Brillano nel loro record. Una vittoria che gli ha permesso, insieme a Eddy Merckx e Rik Van Looy, di diventare gli unici tre ciclisti capaci di conquistare tutti e cinque i monumenti. Ci è riuscito anche il belga campione del mondo di ciclocross e alza la mano in 6 Tirreno Adriatica consecutive. De Vlaeminck era un vero “killer”.
8. Rik Van Looy
Come abbiamo accennato prima Rik Van Looy Era con due connazionali del Belgio Merckx E De Vlaeminck l’unico ciclista capace di vincere tutti i monumenti.
Per quanto sorprendente possa sembrare Van Looy Non riuscì a realizzare un buon round nemmeno lontanamente, ma il suo senso dell’olfatto predatorio gli impedì di ottenere né più né meno di ciò che ottenne. 379 vittorie parziali. Spicca la brutalità della vittoria di ogni tipo e in ogni campo intermedio 2 campionati del mondo, 1 Milano Sanremo, 2 Giro delle Fiandre, 3 Parigi Roubaix, 1 Lieje Bastogne Lieje e 1 Giro de Lombardia. Tra Giro, Tour e Vuelta ha ottenuto 37 vittorie parziali.
9. Felice Gimondi
Felice Gimondi pochi anni dopo la generazione d’oro di Coppi e Bartali subentrò come protagonista del ciclismo italiano. Gimondi Molto probabilmente non ha un curriculum molto ampio, ma è molto vario e la sua qualità è fuori dubbio, nelle sue prestazioni, tra le altre vittorie, si distingue 3 Giri d’Italia, 1 Giro di Spagna e il Tour de France. Per quanto riguarda le classiche, segnaliamo i campionati del mondo, 1 Parigi Roubaix, 2 Giro di Lombardia e Milano-Sanremo.
10. Chris Froome
Il corridore del Team Sky è l’unico corridore attuale nella lista. Piaccia o no, il giocatore inglese ha ottenuto abbastanza risultati per entrare nell’ultima posizione della classifica. 4 Giri di Francia, 1 Giro di Spagna e da quest’anno il Giro d’Italia Appaiono nei suoi appunti. È vero che “froomey” sceglie sempre con attenzione il suo calendario, ma questo è anche il suo vantaggio. La capacità di fissare obiettivi ed essere in grado di raggiungerli. Un record che potrebbe ancora essere ampliato se, ad esempio, il britannico raggiungesse il suo desiderato e tanto atteso quinto tour in Francia.
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