Con 142,4 milioni di sostenitori, il maker di Chivasso è quello con più continuità del pianeta. Inoltre, ha trasformato ciò che era iniziato come un semplice diversivo in una posizione eccezionalmente gratificante
Alla fine ce l’ha fatta: Khaby Lame, senegalese di nascita ma saldamente italiano di accoglienza (risiede nel nostro Paese da quando aveva un anno), ha capito come travolgere anche Charli D’Amelio, trasformandosi nel tiktoker più seguito nel mondo. Il sorpasso è avvenuto la mattina italiana del 23 giugno: 142,4 milioni di devoti per Khaby e 142,2 milioni per Charli, sovrana di lunga data della più cara organizzazione interpersonale dell’eccezionale giovinezza e (insieme alla sorella) al vertice di un regno che addebita un numero enorme di dollari all’anno. La cosa che conta è poco (due o trecentomila aderenti), eppure è tutta la distinzione del pianeta, che fa del 22enne Khaby il creatore più seguito al mondo.
Una fortuna portata nel mondo del disastro
Come raccontavamo spesso su Italian Tech (attualmente nel giugno 2021), la storia di Khaby Lame è iniziata in piena pandemia: uscito dalla linea di produzione Chivasso dove stava scheggiando una macchina per canali aerei a controllo matematico, ha iniziato a girare video su TikTok per far ridere le persone. Ha iniziato senza un motivo particolare, con la motivazione che non aveva idea di cosa fare e per starsene seduto, ha superato Gianluca Vacchi, ha travolto Chiara Ferragni e ha finito per essere grande a tal punto da trasformare quel gioco in un compito. In più, in un lavoro veramente produttivo.
Lo scorso gennaio, i titolari di One Shot, una delle principali organizzazioni di abilità in Italia, ci hanno fatto sapere come alcuni maker italiani fossero attualmente pronti a ricevere anche 1.000.000 di euro all’anno per via dell’ubiquità su TikTok e di come Khaby fosse “Attualmente troppo grande per l’Italia”, come in “vuoi davvero cifre troppo alte per reclutarlo”. Era (a quel punto) al grado di Charli, che raccoglie praticamente $ 100.000 per ogni post supportato. La speculazione inimmaginabile: un Khaby si unisce a Charli
È passato un anno e mezzo, le posizioni sono cambiate, ed è difficile immaginare dove andrà Khaby a questo punto: verso la fine dello scorso anno era diventato del 62% in contrasto con l’ultimo semestre, acquisendo 47 milioni di devoti. Indipendentemente dal fatto che sia inverosimile che riesca a tenere il passo con questi ritmi (c’è un tetto per tutti, in ogni caso, per lui), non è impensabile che continui ad aiutare a stare insieme, tanto più che il bacino di utenza di TikTok continua ad espandersi. O d’altra parte anche che Charli sia in un modo o nell’altro alla ricerca di un contraccolpo, a suon di danza, sincronizzazione labiale o avanzamenti.
Anche se forse ciò di cui i devoti (di entrambi) hanno più bisogno è l’armonia in due parti, o forse l’unione dell’uno con l’altro. Un qualche tipo di cooperazione, che farebbe salire i contatori di TikTok.
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