Almeno sette persone sono morte nel maltempo che ha colpito l’Italia nella notte tra giovedì e venerdì, allagando strade e abitazioni, ha reso noto la protezione civile. “Secondo la prefettura locale, abbiamo una vittima provvisoria di sette morti. È stato appena ritrovato un settimo cadavere”, ha detto ad AFP un portavoce di Fabrizio Curcio, capo della protezione civile italiana, confermando le informazioni dei media italiani.
Mancavano anche altre tre persone, tra cui un bambino di sei anni che era con la madre in macchina. Quest’ultimo è stato soccorso dai vigili del fuoco ma la forza della corrente d’acqua ha portato via il bambino, secondo l’agenzia AGI. La zona più colpita è stata la provincia di Ancona, porto sull’Adriatico, ma il maltempo ha colpito anche la vicina Umbria.
Nella provincia di Ancona molte zone sono senza elettricità e senza linee telefoniche e venerdì le scuole saranno chiuse nelle zone più colpite. Secondo il Corriere della Sera, giovedì sera sono caduti circa 400 mm di pioggia in due ore, la quantità abituale in sei mesi in questa zona.
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