Il Campionato del mondo di motocicletta inizia il suo estenuante tour asiatico con un importante Gran Premio in India. Migliaia di tifosi locali hanno assistito ad uno spettacolo incredibile al Buddh International Circuit e Marco Bezzecchi è uscito vittorioso. Il pilota italiano ha ottenuto la sua terza vittoria stagionale davanti a Jorge Martín e Fabio Quartararo. La sorpresa più grande del fine settimana è arrivata dal leader del campionato Francesco “Pecco” Bagnaia, caduto dalla seconda posizione! La lotta per il titolo mondiale è diventata improvvisamente molto drammatica!
Il Gran Premio dell’India è stato introdotto per la prima volta nel calendario del Motomondiale. In precedenza, il paese ha goduto di un’azione automobilistica internazionale tra il 2011 e il 2013 grazie alla Formula 1. Questo circuito vicino a Nuova Delhi è stato modificato e modernizzato per le esigenze delle corse automobilistiche.
Jorge Martín ha vinto nello sprint di sabato e ha ridotto a 33 punti il vantaggio su Pecca Bagnai, che ha concluso la gara al terzo posto. La Ducati ha dimostrato di essere il costruttore più forte in India, quindi è chiaro che i tre leader della classifica lotteranno ancora per la vittoria nella gara principale.
Questa volta è iniziato senza cadere
Marco Bezzecchi ha perso per la seconda volta il comando della pole position, Martín ha preso il comando seguito da Bagnaia. L’insidiosa prima curva ha causato diverse cadute e testacoda, fortunatamente tutti e 20 i piloti sono riusciti a passare, nonostante una fuga in mezzo al gruppo che ha coinvolto cinque piloti KTM e Aprilia.
Fabio Quartararo ha fatto registrare un ottimo primo giro, mentre Maverick Vinales, invece, è sceso in 18esima posizione.
Subito dopo la partenza, Bagnaia ha iniziato a mettere pressione su Martín, che ha dovuto battere per mantenere un vantaggio relativamente comodo in testa alla classifica. Le speranze dell’italiano di tornare alla vittoria si sono rafforzate dopo un errore del suo rivale spagnolo quando Martín è uscito di pista alla curva quattro, lasciandolo in testa alla gara.
Bagnaia però non è rimasta a lungo in prima posizione. Bezzecchi è riuscito a superare il suo connazionale alla fine del primo giro e ha subito iniziato a superare il resto del gruppo. Anche il pilota ufficiale Honda Marc Márquez ha mostrato una buona prestazione. Non solo lui, come Quartararo, è rimasto fedele al pilota di testa, ma ha anche spinto su Martín.
Anche il secondo pilota della Repsol Honda, Joan Mir, non si è fatto vedere dopo la partenza e ha gareggiato con Quartararo per il quinto posto. Sfortunatamente per il costruttore giapponese, è arrivata una pioggia fredda quando Márquez è caduto all’inizio del sesto giro. Ha usato subito la macchina, ma ha lasciato i punti dietro.
Un giro prima, Martín era riuscito a raggiungere Bagnai al secondo posto. Le manovre aggressive dello spagnolo hanno permesso a Márquez di avvicinarsi ai due per un po’, ma pochi istanti dopo è avvenuta la caduta dell’otto volte campione del mondo.
Podio o caduta, non c’è via di mezzo…
Bezzecchi ha corso verso il successo come primo vincitore dell’India. Il suo vantaggio nel secondo terzo della gara era aumentato a più di tre secondi. A questo ha contribuito anche la tesa attesa tra Martín e Bagnaia. Il campione del mondo in carica ha quasi investito il pilota della Pramac nel tentativo di effettuare una manovra di sorpasso, nonostante le due moto fossero distanti solo pochi centimetri.
Nell’undicesimo dei 21 round disputati, Aleix Espargaro e la sua Aprilia hanno avuto problemi meccanici che lo hanno costretto al ritiro dalla gara. Nella seconda metà dello schieramento titolare non solo Márquez ma anche Vinales inseguivano. Mentre il primo posto ha tardato a recuperare, il secondo posto era già nella top 10 a metà gara.
Due giri dopo si è verificato un altro momento cruciale nella battaglia per il secondo posto. Bagnaia non poteva sopportare di guidare dietro la ruota posteriore di Martín e ha mandato indiscriminatamente la sua macchina davanti al 25enne spagnolo alla curva nove. Quindi il ritmo di Bagnai sembra essere arrivato al punto in cui ce n’è bisogno. Bagnaia sembrava mostrare al mondo di essere il campione e il più forte sfidante per il titolo…
Tuttavia, la sorpresa della stagione è arrivata nel turno successivo. Bagnaia ha superato Martín, ma non ha frenato in prossimità della curva cinque, facendo volare la sua Ducati per l’ennesima volta in questa stagione! Non solo non è riuscito a segnare per la quinta volta quest’anno domenica, ma il suo vantaggio in testa al campionato sul futuro secondo classificato Martín si è ridotto a soli 13 punti! Il 26enne torinese ha continuato la sua serie di salite sul podio o cadute da una posizione promettente.
Un pilota satellite sulla strada per il titolo?!
La caduta di Bagnai ha portato Yamaha e Quartarara al terzo posto. Il divario già esistente tra i piloti lascia presagire che potrebbero esserci ancora ulteriori scontri diretti per le posizioni, almeno nella prima metà dello schieramento.
Il pubblico di tutto il mondo aspetta fino alla fine per il prossimo dramma. A due giri dalla fine, la cerniera della giacca di Martín si è slacciata. Per evitare possibili punizioni, lo spagnolo si è aggiustato gli abiti, ma ha dovuto rallentare il processo, in modo che Quartararo potesse avvicinarsi a lui. Ma il campione del mondo 2021 è ancora lontano dalla macchina di Martín.
Lo scontro di Mira con Brad Binder avviene proprio dietro di loro. Il pilota sudafricano ha superato il campione della stagione 2020 alla fine del Gran Premio e si è classificato quarto. Il 21esimo giro di 21 ha fatto alzare il pubblico dai posti per l’ultima volta quando Martín è uscito di pista e ha momentaneamente lasciato Quartarara al secondo posto. Tuttavia, con una manovra superba da fuori, Martín ha riconquistato il posto perduto e, sebbene Quartararo non volesse arrendersi, ha dovuto inchinarsi al secondo uomo del Mondiale.
Bezzecchi ha disputato una gara senza problemi e ha vinto il primo Gran Premio della MotoGP dell’India con un enorme margine di quasi nove secondi. Il podio è andato a Martín, secondo e terzo Quartarara, che ha ripetuto il suo miglior risultato stagionale all’americano Austin.
Il vantaggio di Bagnai in testa alla classifica è di 13 punti dopo il Mondiale indiano. Mentre Martín ha registrato solo due reti inviolate nella gara principale, Bagnaia ha registrato un totale di cinque reti inviolate. Se Bagnaia vuole davvero pensare a difendere il suo titolo non deve fare altro che non cadere. Dal Gran Premio di Spagna dello scorso anno, salvo un caso, o è finito sul podio oppure è caduto.
Bagnaia potrà migliorare la sua reputazione nel prossimo fine settimana. La quattordicesima tappa della stagione attende i piloti a Motegi, in Giappone.
Risultati del Gran Premio dell’India MotoGP (13/20 gare, 21 giri = 105,21 km; solo primi 10):
1. Marco Bezzecchi (Italia, Ducati) 36:59.157
2. Jorge Martin (Spagna, Ducati) +8.649
3. Fabio Quartararo (Fr., Yamaha) +8.855
4. Brad Binder (RJA, KTM) +12.643
5. Joan Mir (Spagna, Honda) +13.214
6. Johann Zarco (Francia, Ducati) +14.673
7. Franco Morbidelli (Italia, Yamaha) +16.946
8. Maverick Vinales (Spagna, Aprilia) +17.191
9. Marc Márquez (Spagna, Honda) +19.118
10. Raúl Fernández (Spagna, Aprilia) +26.504
Ultima classifica dei piloti MotoGP per la stagione 2023 (dopo la gara 20/12; solo i primi 10):
1. Francesco Bagnaia (Italia, Ducati) 292 punti
2. Jorge Martin (Spagna, Ducati) 279
3. Marco Bezzecchi (Italia, Ducati) 248
4. Brad Binder (RJA, KTM) 192
5. Aleix Espargaro (Spagna, Aprilia) 160
6. Johann Zarco (Fra., Ducati) 157
7. Maverick Vinales (Spagna, Aprilia) 138
8. Luca Marini (Italia, Ducati) 135
9. Jack Miller (Aus., KTM) 109
10. Álex Márquez (Spagna, Ducati) 108
Fonte: MotoGP
“Appassionato di caffè. Pensatore impenitente. Appassionato pioniere degli zombi. Difensore televisivo sottilmente affascinante. Orgoglioso esperto di web.”