Marrakech (Marocco), 26 nov (EFE).- Il regista italiano Matteo Garrone ha presentato questa domenica a Marrakesh la prima continentale africana del suo ultimo film, ‘I Captain’, una storia sul difficile percorso che i migranti sub-sahariani seguono per arrivare L’Europa ha voglia di Oscar.
Il Festival del Cinema di Marrakech ha ospitato la première del film, che gli è valso il Leone d’Argento per la miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, alla presenza dello stesso Garrone e dei protagonisti del film.
Prima della proiezione al Palazzo dei Congressi della città marocchina, Garrone è intervenuto al pubblico per sottolineare come ‘I Capitano’ sia stato un lavoro di “mesi, addirittura anni”, che lo ha portato a sperimentare un’altra realtà: quella dei migranti che attraversano migliaia di chilometri e il deserto del Sahara per realizzare il sogno europeo.
Sul palco anche Seydou Sarr, il giovane senegalese protagonista del film che ha vinto a Venezia il Premio Marcello Mastroianni come attore emergente.
Sarr, che sul grande schermo interpreta Seydou, un sedicenne che parte con suo cugino per un viaggio migratorio dal Senegal all’Europa attraverso la Libia, ha dichiarato di aver imparato “molto” dal film.
“Ho adorato realizzare questo film e mostrare la difficile situazione dei migranti e cosa succede nel deserto”, ha detto, sottolineando che era il suo primo film e ringraziando Garrone per il suo aiuto nella realizzazione del film.
Al termine della proiezione del film, messo in risalto dallo stesso Garrone, girato in gran parte in Marocco, il regista e gli attori hanno ricevuto una standing ovation da parte del pubblico del festival, presente in loro onore.
Il regista italiano è arrivato a Marrakesh dopo essere passato da Madrid, dove ha ricevuto un premio dal 16° Festival del Cinema Italiano di Madrid in riconoscimento della sua carriera quasi trentennale, ricca di produzioni cinematografiche le più diverse.
Dalla pluripremiata serie ‘Gomorra’, al suo ultimo film, ‘Pinocchio’, interpretato da Roberto Benigni, Garrone ha iniziato la sua carriera con ‘Terra di mezzo’ (1996), un trittico sull’immigrazione negli anni Novanta che sembrava raggiungere il suo culmine quest’anno con Il sottile e doloroso ‘Io capitano’.
Il suo ultimo film è quello selezionato dall’Italia per competere agli Oscar. Dovremo aspettare fino al 21 dicembre per conoscere la selezione preliminare dell’American Film Academy, mentre i nominati saranno annunciati il 23 gennaio 2024.
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