È morta all’età di 95 anni l’attrice italiana Gina Lollobrigida

L’attrice di “Pane, amore e fantasia” (1952), famosa per la sua bellezza e per la partecipazione a più di 60 film, è stata sottoposta a un intervento chirurgico dopo la frattura del femore.

L’attrice italiana Gina Lollobrigida, diva della metà del XX secolo, è morta questo lunedì all’età di 95 anni, lo ha annunciato in un tweet il ministro della Cultura del suo Paese, Gennaro Sangiuliano.

La traduttrice di “Pane, amore e fantasia” (1952), famosa per la sua bellezza e la partecipazione a più di 60 film, era stata operata a settembre dopo essersi rotta il femore in una caduta in casa sua.

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“Addio diva del grande schermo, protagonista di oltre mezzo secolo di storia del cinema italiano. Il suo fascino è eterno. Ciao Lollo”, ha twittato il Ministro Sangiuliano.

Il suo ruolo di Esmeralda o Regina di Saba elevò l’italiana alla categoria di “icona sessuale”, una bellezza mistica che si rammaricava di non aver trovato la sua anima gemella.

L’attrice Taliana Gina se ne va dopo la proiezione del film “Venus Imperiale” diretto da Jean Delannoy (a sinistra) a Parigi il 3 aprile 1963. Foto: file / AFP

Luigina Lollobrigida nasce il 4 luglio 1927 nel comune di Subiaco, sulle montagne dell’Abruzzo (Italia centrale), da una famiglia semplice trasferitasi poi a Roma.

Studia alla Scuola di Belle Arti e ama il disegno e la scultura, e muove i suoi primi passi nel mondo del cinema per caso.

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“Non volevo fare l’attrice, ma l’artista. Sono diventata comparsa solo per portare a casa dei soldi. Poi mi hanno offerto un ruolo vero. Non era quello che volevo. Ho pensato: ‘Vado e chiediglielo per mesi, un milione.’ loro hanno dato e io ho cominciato a fare film”, raccontò a Vanity Fair Italia nel 2007.

Per quattro anni, dal 1947 al 1951, gli furono assegnati solo ruoli secondari, finché raggiunse la notorietà nel 1952 con “Fanfan, l’invincibile”, di Christian-Jaque, visto da 6,7 ​​milioni di telespettatori.

In questa foto d'archivio scattata il 13 maggio 1965, l'attrice italiana Gina Lollobrigida saluta il pubblico durante il 18° Festival di Cannes, in Francia.  Foto: /AFP
In questa foto d’archivio scattata il 13 maggio 1965, l’attrice italiana Gina Lollobrigida saluta il pubblico durante il 18° Festival di Cannes, in Francia. Foto: /AFP

Dopo quel ruolo, l’attrice bruna, con la sua silhouette voluttuosa e lo sguardo focoso, recitò in “Bellezze notturne”, di René Clair, nel 1952, e in “Pane, amore e fantasia”, di Luigi Comencini, nel 1953.

Gina Lollobrigida ha lavorato con attori di spicco come Frank Sinatra, Sean Connery, Marcelo Mastroianni e Yul Brynner. Ma anche con Humphrey Bogart, in “Il deriso del diavolo” (1954) e con Anthony Queen in “Nostra signora di Parigi”, di Jean Delannoy, nel 1956, film in cui interpretava Esmeralda.

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Girò negli Stati Uniti fino al 1962 per poi tornare in Italia. Da allora, ha lavorato occasionalmente per il cinema e la televisione ed è apparso in diversi film negli anni ’90, come “XXL” di Ariel Zeitoun (con Gérard Depardieu) o “Le cento e una notte” di Agnès Varda.

LE STATUE, LA SUA PASSIONE

Tuttavia, la sua aura non è mai svanita, e la prova è che in un’asta dei suoi gioielli tenutasi nel 2013, è stato raggiunto un prezzo molto alto: orecchini di perle venduti per 2,39 milioni di dollari, superando il record precedente per gioielli simili di Elizabeth Taylor.

Immagini d’archivio della diva italiana con il figlio. Foto/AFP

Nel frattempo, però, l’italiano è tornato ai suoi primi interessi per l’arte, la fotografia e la scultura, a cui si dedicò completamente all’inizio degli anni ’80.

“Ho sempre preferito la scultura. Mi sono dedicato al cinema e non me ne sono pentito, ma quando il cinema è cambiato, ho deciso di ritrovare il mio interesse”, ha detto la star all’inaugurazione della sua prima mostra a Parigi, che è stata anche scattata. a Mosca e Venezia.

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Gina scolpisce soprattutto personaggi, spesso donne che le somigliano nei ruoli principali.

Il tuo unico rimpianto? Mai trovato [su] “anime gemelle” e conosceva solo l’amore “non corrisposto”, aveva detto a Vanity Fair nel 2007.

Lollobrigida saluta i suoi fan al 44° Festival di Cannes, 11 maggio 1991. Foto / AFP
Lollobrigida saluta i suoi fan al 44° Festival di Cannes, 11 maggio 1991. Foto / AFP

Nel 1969, Gina Lollobrigida divorziò da Milko Skofic, il medico che sposò nel 1949 dal quale ebbe un unico figlio, Milko Jr, che in seguito le diede un nipote.

Nel 2006, all’età di 79 anni, l’artista suscitò scalpore annunciando che avrebbe sposato l’imprenditore spagnolo Javier Rigau Ràfols, 34 anni più giovane di lei. Ma la coppia si è divisa mesi dopo tra cause legali e controversie legali.

In un programma televisivo trasmesso nel novembre 2017, ha rivelato, con umiltà e dignità, di aver subito due abusi sessuali durante la sua giovinezza, qualcosa che “ti rimane e segna il tuo carattere”, ha detto.

In questa foto d'archivio scattata il 28 settembre 1991, l'attrice italiana Gina Lollobrigida posa con la statua "cespuglio di salvia" duplicato da Gianmaria Buccellati che sarà il trofeo dell'8° Festival del cinema femminile di Marsiglia.
In questa foto di repertorio scattata il 28 settembre 1991, l’attrice posa con la statua di “Artemide” duplicata da Gianmaria Buccellati, che sarà il trofeo dell’8° Festival del cinema femminile di Marsiglia. Foto/AFP

È stato anche coinvolto in due processi. In primo luogo, la Corte Suprema lo ha nominato tutore per la gestione dei suoi beni. Nella seconda, lui che era stato un “tuttofare” venne accusato di abusare delle sue debolezze.

Ambasciatrice di buona volontà dell’Unicef, l’attrice si candidò anche, senza successo, alle elezioni del Parlamento europeo del 1999, su una lista di un partito di sinistra. E nel 2022 si candidò – anche questo invano – al Senato italiano.

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Elena Alfonsi

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