Gara 2 del Campionato Mondiale FIM Supersport 300 è stata drammatica quando Petr Svoboda (Fusport-RT Motorsport by SKM-Kawasak) ha ottenuto la sua seconda vittoria nel Pirelli Dutch Round sul circuito TT di Assen, dopo che uno dei suoi rivali è stato penalizzato per aver superato i limiti della pista. Quando hanno tagliato il traguardo, prima che venisse applicata la penalità, solo 0,045 secondi separavano i primi tre, ma le penalità per Humberto Maier (Yamaha MS Racing/AD78 Latin American Team) e Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia Yamaha) hanno visto Svoboda iniziare l’anno con un doppio.
LOTTA PER LA VITTORIA: due decimi separano i primi tre…
Maier inizialmente ha tagliato per primo il traguardo, ma si è ritenuto che avesse oltrepassato i limiti della pista nell’ultimo giro ed è stato quindi retrocesso al secondo posto. Tuttavia, poiché anche Vannucci ha commesso la stessa infrazione, è sceso anche lui al terzo posto, lasciando il secondo Maier e il primo Svoboda a conquistare la sua prima doppietta nel WorldSSP300 e iniziare la stagione con 50 punti su 50 possibili e guidare il campionato.
Svoboda ha anche conquistato il suo secondo podio nel WorldSSP300 e il 140esimo podio di Kawasaki nel WorldSSP300. Maier ha conquistato il suo secondo podio nella sua breve carriera nel WorldSSP300, mentre per Vannucci è stato il quarto nella classe minore e il 70esimo per la Yamaha in Campionato.
RESTANO VICINI: nei primi sei e vicini al podio
Mirko Gennai (Team BrCorse) aveva tagliato il traguardo in quarta posizione, ma è stato penalizzato per la quinta posizione per aver tagliato il traguardo nell’ultimo giro. José Luis Pérez González (Accolade Smrz Racing BGR) è stato il principale beneficiario, passando dal settimo al quarto posto, lasciando Gennai al quinto posto. Il francese Samuel Di Sora (ProDina Kawasaki Racing) ha conquistato la sesta posizione, mentre Dirk Geiger (Freudenberg KTM – Paligo Racing), che ha tagliato il traguardo quinto, è stato penalizzato e retrocesso al settimo posto.
COMPLETA LA TOP TEN: feroci battaglie per ottenere buoni punti
Enzo Valentim (Yamaha MS Racing / Team Latin America AD78) ha chiuso ottavo al termine dei 14 giri di gara, con Kevin Sabatucci (Team Flembbo-PI Performances) nono e l’italiano Marco Gaggi (Team BrCorse) decimo. Sabatucci è stato penalizzato per eccesso di velocità all’ultimo giro alla curva 17, la stessa penalizzazione che ha fatto retrocedere Gaggi in 10° posizione.
IN PUNTI: Lascia l’Olanda con punti in tasca
Il britannico Fenton Seabright (Kawasaki GP Project), che ha cambiato fabbrica dalla Yamaha alla Kawasaki per il 2023, ha preso l’11° posto, seguito da Julio Garcia (Team Flembbo-PI Performances) che è salito al 12° e Ruben Bijman (Team Arco Motor University) in 13° posto; Bijman è stato penalizzato di una posizione per aver superato il track limit nell’ultimo giro. Daniel Mogeda (Kawasaki GP Project) è arrivato 14°. Il punto finale è andato a Yeray Saiz Márquez (Accolade Smrz Racing BGR), 15°, e con il giro più veloce della gara.
Troy Alberto (Fusport-RT Motorsport by SKM-Kawasaki) si piazza 16° dopo aver approfittato di una penalità concessa a un altro pilota per aver oltrepassato i confini della pista. Mattia Martella (ProDina Kawasaki Racing) ha tagliato il traguardo 16° ma è stato considerato oltre il limite della pista all’ultimo giro alla curva 17, portandolo in 17°. alla curva 17 dell’ultimo giro, permettendo a Kas Beekmans (Sublime Racing by MS Racing) di raggiungere la 19esima posizione; si riteneva anche che avesse oltrepassato i limiti della pista nell’ultimo giro ed è stato retrocesso di una posizione. La wild card di Thom Molenaar (Molenaar Racing Team) ha eguagliato il suo miglior risultato nel WorldSSP300, 20°.
ALTRI DATI: Momenti salienti della gara del WorldSSP300 2
Lennox Lehmann (Freudenberg KTM – Paligo Racing) è caduto al primo giro della curva 5 mentre lottava nel gruppo di testa. Juan Pablo Uriostegui del Messico (Team #109 Kawasaki) si è ritirato dopo una caduta alla curva 8 al 4° giro. L’11° giro è stato difficile per MTM Kawasaki poiché entrambi i piloti sono caduti in curve diverse. Il campione del 2020 Jeffrey Buis è caduto alla curva 11 prima che Loris Veneman cadesse alla curva 16; entrambi i corridori si sono ritirati dalla gara. Devis Bergamini (ProGP Racing) è stato l’ultimo pilota a cadere, alla curva 7 al 13° giro.
WorldSSP300 Gara 2 top six, classifica completa Qui:
1. Petr Svoboda (Fusport – RT Motorsport by SKM – Kawasaki)
2. Humberto Maier (Yamaha MS Racing/AD Team Latin America) +0,055 secondi
3. Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia Yamaha) +0.205 secondi
4. José Luis Pérez González (Riconoscimento Smrz Racing BGR) +0,392 secondi
5. Mirko Gennai (Team BrCorse) +0.755 secondi
6. Samuel Di Sora (ProDina Kawasaki Racing) +0.955 secondi
giro veloce: Dimensione Marquez, Kawasaki – 1′48.962 sec
Classificazione
1. Petr Svoboda (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) 50 punti
2. Humberto Maier (Yamaha MS Racing/AD78 Team Latin America) 30
3. Samuel DiSora (ProDina Kawasaki Racing) 30
4. Jose Luis Perez Gonzalez (Riconoscimento Smrz Racing BGR) 26
5. Dirk Geiger (Freudenberg KTM – Paligo Racing) 25
6. Marco Gaggi (Team BrCorse) 17
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