Il Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike ha visto finora sette piloti sul podio, ma a Misano ne vedremo un ottavo? La prestazione di venerdì di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) fa pensare che sarebbe quantomeno competitivo, dopo aver chiuso secondo nelle FP2 e terzo nella combinata di venerdì in Italia durante il Pirelli Emilia-Romagna Round.

Da debuttante nel World Superbike, Petrucci deve ancora trasformare le sue vittorie in MotoGP™ e MotoAmerica in podi nel WorldSBK. Il suo miglior risultato finora è stato il quinto in Gara 1 a Mandalika, e l’italiano ha ottenuto un totale di sei piazzamenti nella Top 10. Nell’ultima gara a Barcellona non è riuscito a finire tra i primi dieci, ma è tornato in pista con molto di grip e dove lui e la Ducati fanno bene, questo fine settimana potrebbe essere il punto di svolta della stagione? Nelle FP2, Petrucci ha utilizzato le gomme più morbide e ha concluso sette giri, registrando il suo miglior tempo nell’ultimo giro, con tutti i giri tranne uno in 1’34 secondi. Il suo miglior tempo di giornata, 1’34.276, è stato di 0.451 secondi più lento di Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), ma ha chiuso a 0.122 secondi da Razgatlioglu. Petrucci ha segnato il suo tempo dopo Razgatlioglu.

A proposito della prima giornata al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, ‘Petrux’ ha dichiarato: “È sempre divertente correre in Italia, non vengo a Misano da molto tempo! Ero felice e abbiamo trovato un buon feeling sulla la moto al mattino. Ho avuto qualche difficoltà con la trazione posteriore, ma nel complesso non male. Alla fine abbiamo avuto la possibilità di provare le gomme da qualifica e sono riuscito a fare il mio miglior giro al 7° giro. Sono soddisfatto, ma domani vedremo, la Superpole è importante perché è difficile sorpassare”.

“Lontano dal record, ma è un buon momento perché l’ho fatto al settimo giro. Forse nei primi giri avremo più margini di miglioramento. Sono abbastanza fiducioso, voglio partire dalla prima fila perché è molto importante qui. Penso che il nostro ritmo non sia male, quindi sono fiducioso per domani. Forse un buon obiettivo per iniziare nelle prime due file e finire tra i primi cinque. Dico sempre che la Top 10 è un buon risultato, ma dopo oggi, vogliamo qualcosa di più, penso che la Top 5 sia possibile”.

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