Detenzioni e profughi più lunghi in tutta Italia. La Meloni risolve il problema di Lampedusa

È possibile trattenere i migranti in strutture di detenzione fino a 18 mesi, invece degli attuali sei mesi. “Questo è il tempo sufficiente per effettuare tutti i controlli, nonché per espellere chi non ha diritto alla protezione internazionale”, ha detto il premier Giorgia Meloni.

Nel fine settimana il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha parlato della possibilità di rafforzare i controlli alle frontiere con l’Italia, suscitando oggi la rabbia di Roma. Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha difeso severi controlli alle frontiere, ha definito la proposta della cancelliera uno “schiaffo in faccia alla solidarietà europea” e un grave affronto. Secondo l’agenzia APA, citando i comandanti della polizia locale, finora le autorità austriache non hanno registrato alcun movimento maggiore di migranti attraverso il passo del Brennero, che è una delle principali vie di comunicazione dall’Italia più a nord.

La Francia allestirà una nuova struttura di detenzione temporanea per migranti al confine con l’Italia a Mentone. Tuttavia, il Ministero degli Interni di Parigi ha respinto le informazioni sui “campi migranti” scritte dalla stampa. La struttura sarà utilizzata per la detenzione temporanea di migranti senza permesso di attraversare il confine prima di essere riportati in Italia, ha riferito oggi l’AFP.

Roma ha chiesto aiuto all’Onu e alla Nato

“Nessun muro può fermare il movimento di milioni di persone”, ha detto ai giornalisti a New York il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Ha aggiunto di voler parlare degli attacchi dei migranti all’Assemblea generale dell’Onu, riferisce l’ANSA.

La più grande pressione in Italia viene affrontata dalla piccola isola di Lampedusa, che il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha visitato domenica su invito del primo ministro italiano Giorgia Meloni. Ha presentato un piano in dieci punti per Lampedusa, che comprende, ad esempio, la possibilità di ulteriori missioni navali dell’UE nel Mediterraneo.

Secondo il Ministero dell’Interno italiano, quest’anno sono arrivati ​​in Italia finora più di 127.000 migranti, circa il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tajani ha affermato che nemmeno i paesi dell’UE a 27 possono affrontare questo problema da soli e ha chiesto che l’ONU e la NATO siano coinvolte nella soluzione del problema.

Oggi, Meloni ha affermato che Roma monitorerà l’adempimento da parte di Bruxelles del suo impegno di ridurre le pressioni migratorie. Il primo ministro italiano ha parlato di un’accelerazione nell’erogazione dei fondi verso la Tunisia, dove è salpata la maggior parte dei migranti. Il denaro è compreso in un accordo concordato lo scorso luglio tra l’UE e il governo autoritario del presidente Kaís Saíd. Tuttavia, Bruxelles ha posto l’erogazione di questi fondi come condizione per l’attuazione delle riforme, ma il governo di Saïd si è mostrato riluttante ad attuarle.

“Oggi autorizzeremo il ministero della Difesa a costruire strutture di detenzione per migranti clandestini nel più breve tempo possibile”, ha detto la Meloni in consiglio dei ministri, secondo l’ANSA.

Secondo la stampa italiana, il governo sta valutando la possibilità di istituire una struttura del genere in ogni regione d’Italia, ma ciò ha causato risentimento tra i politici locali, compresi quelli dei partiti di estrema destra e di destra al governo. Meloni ha spiegato che la nuova struttura sorgerà in un’area a bassissima densità abitativa e non causerà un aumento della criminalità urbana.

Tuttavia, il governo italiano deciderà una serie di altre misure solo la prossima settimana. Ad esempio, questa agenzia dovrebbe costituire un canale prioritario per il trattamento delle domande presentate da donne e minori non accompagnati. Il governo italiano vuole inasprire le condizioni alle quali un migrante può dichiararsi minore non accompagnato e quindi usufruire di condizioni migratorie più accomodanti.

I politici dell’opposizione hanno ricordato che il politico di destra Meloni ha criticato il precedente governo per non aver gestito l’immigrazione con meno migranti in arrivo in Italia e che ha promesso agli elettori un “blocco navale”. Con numeri molto inferiori, Meloniová ha parlato di un’invasione o di una sostituzione etnica della popolazione indigena, che secondo lei è stata causata dalle politiche del governo dell’epoca. I politici di sinistra ora criticano la costruzione di nuove strutture di detenzione e l’allungamento dei tempi di detenzione.

“Si tratta di un atto a dir poco vergognoso”, ha affermato il capo dei Verdi italiani, Angelo Bonelli.

A Lampedusa, che è l’isola più meridionale d’Italia e ha una popolazione di 6.300 abitanti, nell’ultima settimana sono arrivati ​​11.000 migranti. Questa è un ‘emergenza.

Carlita Monaldo

"Appassionato di caffè. Pensatore impenitente. Appassionato pioniere degli zombi. Difensore televisivo sottilmente affascinante. Orgoglioso esperto di web."