Costa Rica o Nuova Zelanda, chi si è qualificato per l’ultima volta per la Coppa del Mondo?

Costa Rica e Nuova Zelanda si sfideranno questa sera in Qatar, nazione ospitante della Coppa del Mondo FIFA 2022 (21 novembre-18 dicembre), per la finale dei 32 biglietti che danno accesso alla Coppa del Mondo, epilogo di un lunghissimo campagna di qualificazione a partire da giugno 2019. Questo sesamo sarà corrisposto al vincitore del girone E del primo turno, insieme a Spagna, Germania e Giappone.

La squadra centroamericana guidata dal colombiano Luis Fernando Suárez, 4a classificata nelle qualificazioni della zona Concacaf (Nord America, Centro America e Caraibi), ha partecipato a cinque Mondiali e punta alla terza Coppa del Mondo consecutiva. Per la Nuova Zelanda, candidati unici della zona dell’Oceania, sarà la terza partecipazione dopo il 1982 e il 2010. Oltre all’esperienza, le rispettive posizioni nella classifica FIFA – 31 contro 101 – favoriscono il Costa Rica. “Forse le persone pensano di (Neo-

Zealanders) saranno avversari facili, ma non è così, sono una squadra forte in contropiede”, ha detto mercoledì scorso il terzino sinistro del Costa Rica Bryan Oviedo durante il suo primo allenamento in Qatar. “Sarà un partita in cui la squadra è la migliore. Vincerà gestire gli errori dell’avversario”, ha aggiunto Rónald Gómez, un assistente allenatore della selezione che ha assunto i servizi di uno psicologo per affrontare meglio la situazione il giorno successivo.

I Los Ticos, compreso il portiere del PSG Keylor Navas, hanno continuato a perdere (2-0) a Panama il 3 giugno ea vincere (2-0) contro la Martinica il 5 giugno nella Nations League di Concacaf. Per quanto riguarda i kiwi, hanno perso (1-0) contro il Perù il 5 giugno, prima di pareggiare (0-0) contro l’Oman giovedì scorso, in un’amichevole preparatoria ai Mondiali giocata senza il loro capitano Winston Reid.

mantenuto a causa del dolore all’inguine. “Non è stata la nostra migliore prestazione”, ha ammesso l’allenatore Danny Hay. Detto questo, penso che tutti abbiano un occhio, se non entrambi, in Costa Rica. “Per la cronaca, il loro unico incontro è stato nel 2007. Il Costa Rica ha vinto (4-0) in un’amichevole.

UEFA Nations League

Anche stasera la prestigiosa formazione tra Germania e Italia dominerà le partite giocate nell’ambito della quarta giornata della UEFA Nations League. L’incontro è contro due quattro volte vincitrici della Coppa del Mondo con dinamiche molto diverse tra loro e che dieci giorni fa a Bologna non riuscivano a decidersi (1-1) all’apertura del torneo. . La Nazionale, campione d’Europa in carica, non è riuscita a qualificarsi per la Coppa del Mondo per la seconda volta consecutiva dopo il 2018 in Russia. In questo contesto molto cupo, la Nations League ha rappresentato per lui una boccata d’aria fresca, ed è anche arrivato primo nel Gruppo 3 della Lega A con cinque punti. Al contrario, la Mannschaft, guidata da Hansi Flick, è imbattuta da dodici partite da quando l’ex allenatore del Bayern Monaco ha preso le redini quasi un anno fa. E si avvicina al Mondiale in Qatar tra cinque mesi con grandi ambizioni. Ma la Germania ha pareggiato tre volte di seguito in questo girone 3, dove giocano anche Inghilterra (due punti) e Ungheria (quattro punti). L’Inghilterra, frustrata nella finale europea dell’estate scorsa in casa contro Wembley dall’Italia e che accoglie l’Ungheria, ha il dovere di recuperare. Nel Gruppo 4 della Lega A, la Polonia (quattro punti) riceverà il Belgio (quattro punti) e il Galles (un punto) passerà alla capolista, l’Olanda (sette punti).

Ancora in Lega A, figliolo

crossover: la Spagna, che ha battuto la Repubblica Ceca (2-0) domenica sera a Malaga, è arrivata prima nel Gruppo 2 grazie alla sconfitta (1-0) contro il Portogallo in Svizzera. In difesa della Seleco Cristiano Ronaldo non ha giocato. Con otto punti, la Spagna, imbattuta da quattro partite, è molto più avanti dei suoi vicini portoghesi. In Lega B, livello di competizione inferiore, lo scontro tra gli scandinavi nel girone 4 ha visto la Norvegia dominare la Svezia (3-2), sulla scia del grande Erling Haaland, doppiatore e passaggio decisivo. Il futuro attaccante del Manchester City ha aperto le marcature prendendo il comando con autorità centrale dove la difesa avversaria era debole. Quindi, ha rotto il rigore assegnato alla sua squadra dopo aver utilizzato il VAR. Mentre il capitano Emil Forsberg ha rimesso in gioco la Svezia, Alexander Sorloth ha portato la Norvegia in vantaggio prima che si spaventassero con Viktor Gyökeres che riduceva il punteggio. Con questo successo, unito al pareggio tra Slovenia e Serbia (2-2), i compagni di squadra di Haaland hanno ampliato il divario di dieci punti, davanti a Serbia (2a, sette punti) e Svezia (3a, tre punti), con la Slovenia. riprendilo di due punti.

Al termine di questa 4a giornata, la selezione avrà quasi tre mesi per prepararsi al resto della competizione, le giornate 5 e 6 della fase a gironi della Nations League sono previste per la fine di settembre.

I fuorigioco ti aspetteranno

Cinque cambi per squadra e per partita, invece di tre, sono stati invece “decisamente convalidati” dall’International Council (IFAB), garante della legge sul calcio, ieri a Doha (Qatar), ma i fuorigioco automatici di semirilevamento aspettare. La valutazione di questa tecnologia “ad oggi molto soddisfacente” continua e “i nostri esperti la analizzeranno prima di decidere se la useremo o meno ai Mondiali”, ha dichiarato all’Annual Gianni Infantino, presidente della FIFA, l’organo di governo mondiale del calcio Assemblea Generale 136° IFAB. Pierluigi Collina, presidente del Comitato Arbitri della FIFA, si è detto “fiducioso” sul suo utilizzo durante il torneo in Qatar. Un sistema di tracciamento ottico a supporto degli arbitri video (VAR), che è stato testato alla Coppa d’Arabia alla fine del 2021 e poi ai Mondiali per club all’inizio del 2022, consentirà di accelerare il processo decisionale arbitrale.

Per quanto riguarda il proseguimento del passaggio da tre a cinque cambi per partita in tutte le competizioni organizzate dalla FIFA, entrerà in vigore il 1° luglio. I membri dell’IFAB hanno anche deciso di aumentare il numero massimo di sostituzioni a referto “da 12 a 15 a discrezione degli organizzatori della competizione”. Questo ha aperto la strada a un roster di 26 giocatori, e non più 23, per il prossimo Mondiale in Qatar, desiderio di tanti allenatori.

Fonte: AFP

Costa Rica e Nuova Zelanda si sfideranno questa sera in Qatar, nazione ospitante della Coppa del Mondo FIFA 2022 (21 novembre-18 dicembre), per la finale dei 32 biglietti che danno accesso alla Coppa del Mondo, epilogo di un lunghissimo campagna di qualificazione a partire da giugno 2019. Questo sesamo sarà corrisposto al vincitore del girone E del primo turno – con la Spagna,…

Fedele Golino

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